"Il talento vive anche da noi". Il racconto di un'esaltante settimana azzurra
È stata una settimana, che ci piace definire "a forti tinte azzurre", quella che La Giovane Italia ha seguito con grande interesse e attenzione, tifando e sostenendo i propri ragazzi e raccontando a tutta Italia, oltre ai semplici risultati, anche tutte le curiosità relative alle Nazionali Under, quasi tutte impegnate con gare ufficiali o in test amichevoli. Andiamo dunque a fare un recap di quanto accaduto, partendo da chi si giocava molto in questi giorni.
L'Under 17 e l'Under 19 erano chiamate a qualificarsi alla fase finale degli Europei, in programma rispettivamente tra fine maggio e inizio giugno e metà luglio. La Nazionale di Favo aveva sicuramente il compito più difficile, come si poteva banalmente intuire dalle avversarie nel girone: Olanda e Belgio sono "rivali" che conosciamo bene, mentre la Finlandia si è rivelata una squadra veramente complicata. I 7 punti conquistati nelle 3 partite hanno però permesso agli Azzurrini di accedere alla fase finale a Cipro, raggiungendo così un traguardo molto importante. Cammino più "agevole" per i ragazzi di Corradi, che nonostante la netta superiorità con Scozia, Repubblica Ceca e Georgia non hanno commesso errori ma, anzi, sono stati cinici e lucidi, chiudendo il girone a punteggio pieno. L'Under 19 sarà chiamata, dunque, a difendere il titolo guadagnato l'estate scorsa, quando Kayode siglò il gol decisivo nella finale contro il Portogallo.
Un'altra Nazionale che si giocava (e si sta ancora giocando) la qualificazione agli Europei è l'Under 21, che dopo la convincente vittoria contro la Lettonia, ieri è stata raggiunta nel finale dalla rete dell'attaccante del Besiktas, Kilicsoy, che ha complicato inevitabilmente i piani degli Azzurrini. L'Italia è ancora prima a quota 15 punti, ma Irlanda e Norvegia, rispettivamente a -2 e -3, hanno una gara in meno. Saranno decisive le partite di settembre e ottobre, dove in programma ci saranno i due scontri diretti.
L'Italia Under 20 del ct Bollini aveva un solo obiettivo: ottenere almeno un punto in Romania per conquistare la terza Elite League consecutiva. E così è stato: nonostante le diverse occasioni, la nostra Nazionale ha terminato la sfida con uno 0-0, fondamentale dunque per raggiungere questo successo. "I ragazzi meritano questa vittoria - ha dichiarato Bollini ai canali della FIGC al termine del match - Chiudere questo torneo con quattro vittorie e due pareggi, giocando quattro gare in trasferta, è un grande risultato".
Chiudiamo con le amichevoli di Under 16 e Under 18. I ragazzi di Zoratto non hanno avuto vita semplice in Germania, causa le due sconfitte rimediate a Pirmasens, ma come dicevamo in un nostro articolo precedente, siamo convinti che l'Under 16 riuscirà a rialzarsi in fretta, dimostrando a tutti il proprio reale valore. Perchè la qualità, in questo gruppo, non manca assolutamente. Buone notizie invece per l'Under 18: due vittorie contro l'Austria, avversario che ha creato più di qualche semplice difficoltà, ma che non è riuscito a fermare le iniziative dei nostri ragazzi.
Terminiamo l'articolo facendo tantissimi complimenti ai nostri ragazzi, che hanno lavorato con impegno e dedizione negli scorsi mesi per arrivare pronti e preparati a queste partite, togliendosi grandissime soddisfazioni. La Giovane Italia sarà sempre al fianco dei giovani per supportarli, sostenerli e raccontarli inoltre a tutto il pubblico italiano, perchè il talento non esiste solo negli altri Paesi: "vive" anche da noi.