Semplicemente incontenibile: Nardozi rifila 5 gol al Verona
Non è la prima volta che vi parliamo su questo sito di Manuel Nardozi, ma dopo quanto accaduto nell'ultimo weekend ci sembra doveroso citarlo e menzionarlo, per l'ennesima volta. Nel 5-3 maturato dalla Roma contro il Verona, compare la sua firma in tutti i gol dei giallorossi. Uno "show" iniziato dopo soltanto 5 minuti, quando realizza la rete che porta in vantaggio la squadra di mister Tanrivermis. Spettacolo reso ancora più interessante e divertente dalla contro-rimonta di inizio ripresa: sotto 2-1 con i gol di Capitanio e Vermesan, la Roma è riuscita a firmare il 4-2 a un quarto d'ora dal termine, siglando il definitivo 5-3 all'81'.
Un calciatore che non impariamo a conoscere oggi, ma che abbiamo avuto modo di seguire con attenzione durante tutto il suo percorso di crescita. Dai primi focus su di lui nel 2020, le presenze nelle Top 11 così come nei Ranking di categoria, fino ad arrivare alla convocazione sul nostro Almanacco, proprio come accaduto nella scorsa edizione. In quell'occasione vi abbiamo raccontato dei suoi primi passi nella Spes Montesacro, società romana di cui è presidente Aquilani, parlando anche dell'esperienza nel settore giovanile della Lazio e l'approdo successivo in giallorosso. Oltre a soffermarci sulle caratteristiche (tecniche, fisiche e non solo), abbiamo voluto dare spazio anche a chi lo conosce molto bene. Stiamo parlando di Marco Ciaralli, suo allenatore ai tempi dell'Under 17, che utilizzò queste parole per esprimersi sul ragazzo: "Per doti fisiche, voglia e determinazione è una furia. Sa farsi voler bene, è sempre sorridente e all’apparenza più maturo della sua reale età. È estremamente in gamba e va molto bene a scuola: dimostrazione che si tratta di un ragazzo "pensante", anche fuori dal terreno di gioco". Un aspetto, quello legato ai risultati scolastici, che ci teniamo sempre a sottolineare in casa LGI, in quanto consapevoli della sua importanza e centralità.
Soprannominato "L’uomo delle finali”, nel 2022 ha segnato il gol partita nella sfida Scudetto di Under 16 contro il Milan e lo scorso giugno si è ripetuto nell'ultimo atto del campionato Under 17, segnando la rete del definitivo 2-1 contro l’Inter. Saprà confermare questa "regola" anche in Under 18?