Il Confronto: Francesco Castaldo vs Claudio Giardino
Dopo il primo quarto di finale, giocato la scorsa settimana tra Monza e Fiorentina, e la fine dell’Europeo U17, terminato con la vittoria in finale degli azzurrini per 3-0 contro il Portogallo, ora i playoff del campionato U17 possono entrare veramente nel vivo. Terminata la manifestazione, infatti, i ragazzi torneranno nelle loro squadre di appartenenza, e molti saranno proprio impegnati nella fase finale del campionato di categoria.
La partita che vede protagonisti i due ragazzi dell’appuntamento odierno è quella tra Bologna e Juventus, che si disputerà presso il “Centro Sportivo Cavina” di Bologna alle ore 15.
Si tratterà del terzo match stagionale tra due squadre che si sono già scontrate nel girone A: i precedenti vedono un successo a testa, 6-0 per la Juve all’andata e 4-3 per il Bologna al ritorno, nell’ultima gara del campionato con cui i rossoblù hanno scavalcato al secondo posto il Sassuolo garantendosi l’accesso diretto ai quarti, alle spalle proprio della capolista Juventus.
Partendo dai padroni di casa, chi ha guidato a suon di gol la banda di mister Denis Biavati è certamente il bomber Francesco Castaldo. Numero 9 puro, ben messo fisicamente, in grado di far reparto da solo ma, come è capitato nel corso della stagione, di giocare anche in coppia. Il ragazzo, pur non essendo stato convocato dal CT Favo per gli Europei appena conclusi, può vantare, oltre un totale di 18 presenze tra Italia U15 e U16, anche due apparizioni con l’U17, risalenti all’agosto scorso contro la Slovenia. Queste buone prestazioni gli sono valse anche 5 gettoni, di cui 2 da titolare, in U18, in cui è riuscito anche a siglare il gol del momentaneo vantaggio nella sfida terminata 1-1 contro il Cagliari. Un ragazzo su cui sicuramente il Bologna punta e punterà molto in futuro, ma ora è tempo di pensare al presente perché già da questo fine settimana ci si gioca una fetta di semifinale.
Dopo aver parlato, al nono appuntamento del Confronto, del compagno di reparto, nonché cannoniere della squadra, Francesco Leone, ora è il turno di un altro attaccante che ha fatto e sta facendo molto bene, Claudio Giardino. Il centravanti ex Lecce, ancora di più rispetto al “rivale” è il tipico numero 9 d’area di rigore, il pivot che fa salire la squadra e che fa del gioco aereo il suo punto di forza. Schierato da mister Claudio Rivalta come unica punta con a supporto due esterni tecnici e veloci o al fianco di un’altra punta, resta lui il punto di riferimento offensivo e il più temuto in area di rigore dai centrali avversari.
Come finirà l'incontro? E chi si distinguerà e sarà decisivo?