Bonanno, una certezza in casa Viola. Questa volta è decisivo nella sua Palermo
La trasferta di Palermo rappresentava un ostacolo difficile da superare, considerato il buon momento di forma dei rosanero, reduci da due vittorie consecutive contro Salernitana e Lazio. Eppure, la Fiorentina ha dato ulteriore prova della sua forza, fornendo l'ennesima grande prestazione di questo campionato e approfittando, inoltre, dello scontro diretto tra Empoli e Roma, con i toscani attualmente secondi a -9 dalla Viola, sempre più vicina alla vittoria del girone.
Oltre che soffermarci sull'importante successo della squadra di mister Capparella, ci teniamo a sottolineare in queste righe la prestazione di un giovane calciatore che, anno dopo anno, sta scalando le gerarchie, diventando un elemento chiave di tutte le formazioni Under. Stiamo parlando di Piergiorgio Bonanno, centrocampista classe 2007, andato a segno proprio nell'ultimo weekend. Una rete speciale per il ragazzo, di origini siciliane ma non solo, essendo palermitano della borgata di Partanna. Non possiamo definirlo un gol dell'ex, perchè non ha mai indossato la maglia rosanero, ma poco ci manca...
Bonanno è un giocatore di cui vi raccontiamo da diverso tempo, quando ci colpì fin dalle sue prime presenze con la Fiorentina Under 15. In questo articolo, datato 26 maggio 2022, parlavamo della sua strepitosa tripletta al Torino, nella gara valida per i quarti di finale scudetto. Quel gruppo arrivò fino in fondo alla competizione, con la finale disputata contro il Milan che però vinse di misura, 1-0, grazie alla rete di Francesco Camarda. Un'altra finale, purtroppo persa, è quella dello scorso anno con l'Under 16: in quel caso fu la Roma a trionfare.
In tutti questi anni di settore giovanile, abbiamo dedicato al ragazzo numerosi focus e articoli, tra cui l'ultimo relativo alla vittoria nel girone di andata contro la Lazio, a dimostrazione di quanto credessimo (e crediamo tuttora) nel suo enorme talento. Uno spazio importante se l'è ritagliato anche sulle pagine del nostro Almanacco, dove è stato inserito tra i migliori profili della propria categoria. In occasione dell'ultima edizione, c'è stato modo di parlarvi dei suoi primi passi nel rettangolo verde, iniziando a giocare all’Oratorio San Vincenzo per poi frequentare la Scuola Calcio Gonzaga. L'approdo successivo alla Fair Play Messina, squadra in cui milita per tre stagioni, prima di diventare un giocatore chiave della Fiorentina, come evidenziato anche dall'attuale campionato.
"Ragazzo fantastico, ha sempre preso con entusiasmo ogni nuova proposta - le parole di Marco Capparella, suo allenatore già ai tempi dell'Under 16 - Ha voglia di migliorarsi quotidianamente. In prospettiva sarà un play di centrocampo. Per il momento, tuttavia, un po’ per la sua grande intelligenza tattica e un po’ per farlo crescere, lo sto schierando in posizione più avanzata". Che possa diventare regista, mezzala o trequartista in futuro, ce lo dirà solo il tempo. Il presente intanto ci dice che, con un giocatore così, la Fiorentina può ambire veramente a grandi traguardi.