Andrea Maran: portiere e regista difensivo. La Spal ha trovato un puro talento

La squadra di mister De Gregorio è uscita con un solo punto dalla trasferta contro il Cittadella dopo una gara largamente dominata e poco fortunata.
26.01.2023 19:30 di  Alessandro Merlo   vedi letture
Andrea Maran: portiere e regista difensivo. La Spal ha trovato un puro talento
© foto di ©Instagram/maran.andrew._

Domenica è andato in scena il match tra Cittadella e Spal Under 15, primo weekend di gioco dopo la sosta natalizia. Entrambe le squadre si presentavano ai nastri di partenza del match con una classifica che non rende giustizia alle buone qualità delle due rose. La squadra di casa, ed in particolare mister Checchini, era consapevole delle qualità dell'avversario che può vantare individualità fuori dal comune (a livello tecnico e tattico) come Osti, Trio, Odendo. Il tecnico veneto ha preparato bene la gara e la sua squadra, superati i primi 10 minuti di assedio spallino, ha portato a casa un punto importantissimo grazie all'1-1 finale.

A rubare la scena del match è stato il portiere della squadra biancoazzurra: Andrea Maran. Normalmente, se il migliore in campo è il portiere, si pensa che questo “premio” sia dovuto alle sue parate, ad aver salvato i compagni da una sconfitta. Ma quando parliamo di Andrea parliamo di un portiere fuori dal comune, un portiere straordinariamente atipico e con un talento incredibile.

La Spal di mister De Gregorio ha disposto i suoi con un 4-2-3-1 che, in alcune fasi del gioco, si trasformava in un 3-3-1-3 dove Andrea si spostava sulla linea dei difensori e diventava il primo e vero regista della squadra. Lanci lunghi precisissimi a servire gli esterni Odendo e Tony (con Straforini nel secondo tempo al posto del numero 7), ottima distribuzione del pallone sul corto che permetteva di superare agevolmente la pressione avversaria per creare superiorità numerica sulla trequarti offensiva. Tra i pali è stato chiamato a un paio di interventi sui quali ha risposto con parate stilisticamente perfette, la comunicazione con i compagni è sempre stata precisa, proficua e positiva soprattutto se si pensa a come ha saputo “gestire” l'altezza del baricentro della linea difensiva. L'approccio tattico della Spal ha necessità di avere un leader come Andrea, un portiere con innumerevoli qualità sotto tutti gli aspetti del gioco. Ha incredibili qualità nel gesto tecnico della parata ma, allo stesso tempo, sa gestire il possesso palla della squadra grazie a una qualità di calcio (con entrambi i piedi) vista poche volte in un portiere. Dal punto di vista della comunicazione impersonifica perfettamente le qualità che un portiere moderno deve avere: sulle uscite alte, soprattutto nei calci piazzati, e sulla gestione delle distanze dei compagni è riuscito a comunicare perfettamente con tutto il reparto. Andrea è un ragazzo serio, totalmente concentrato sui suoi obiettivi, un ragazzo che dimostra una maturità incredibile per l'età che ha. La Spal ha tra le mani un portiere di assoluto valore.

Nel Cittadella va assolutamente menzionata l'ottima prova del centrocampista Jacopo Maglia, un giocatore che, durante questa stagione, sta crescendo in maniera davvero incredibile.