La prima volta non si scorda mai: Pietro Comuzzo debutta in Serie A
La vittoria nel posticipo dell'ottava giornata contro il Napoli ha portato lieti notizie alla Fiorentina: il terzo posto in classifica (a pari merito con la Juve), il ritorno al gol di Josip Brekalo e l'esordio in Serie A di Pietro Comuzzo. Il giovane difensore viola ha fatto il suo ingresso in campo proprio nei minuti finali, sostituendo Ikonè in un momento della partita tutt'altro che scontato, ovvero quando la squadra di Italiano stava difendendo il 2-1. Un'ulteriore dimostrazione, da parte del tecnico, della completa fiducia riposta sul ragazzo, che ha deciso di aggregare alla Prima Squadra fin dal ritiro estivo.
Parliamo di un giovane di ottima prospettiva, che nello scorso campionato si è "diviso" tra Under 18 (di cui era capitano) e Primavera, con la quale ha addirittura vinto un titolo: la Supercoppa Primavera, conquistata in finale contro l'Inter. Difensore sicuro e molto attento nella marcatura, può giocare senza problemi sia come centrale in una linea a quattro che da braccetto a tre, offrendo in entrambe le posizioni ottime prestazioni. Presenta discrete qualità tecniche, che evidenzia anche in fase di impostazione, e risulta inoltre pericoloso sui calci piazzati, dove è in grado di trovare il tempismo giusto per concludere in porta. Guida il reparto con personalità, ha un carattere forte e deciso: non ha minimamente sofferto il passaggio in Primavera.
Ha già firmato il suo primo contratto da professionista, che lo legherà al club toscano fino al 2025 (con opzione di rinnovo per l'anno successivo), ma siamo convinti che la storia tra Comuzzo e la Fiorentina potrà proseguire per lungo tempo.