La Sardegna nel cuore: Dametto vuole regalare un'altra promozione alla sua terra

Il “c’era una volta” di oggi ci porta ad Arborea: è qui, in un paese della provincia di Oristano, che nel 1993 nasce il protagonista di queste righe. Paolo Dametto trova i primi passi al centro della Sardegna e presto con il suo talento riesce ad arrivare nella capitale dell’isola.

Il Cagliari lo chiama per giocare con i colori rossoblù e lui scopre quanto questa accoppiata cromatica gli stia bene; si prende un posto importante nella Primavera del club, all’epoca ancora di Cellino, e tra 2010 e 2011 si avvicina anche agli ambienti della prima squadra. Una decina di presenze non bastano per regalargli l’esordio in Serie A e allora lui, a 21 anni, fa una scelta che su quell’isola è quasi una costante per i giovani: saluta la sua gente e il suo mare e va “in continente” alla ricerca di nuove opportunità. Dametto scopre la Toscana. Quei mesi a Prato gli regalano le prime 16 presenze in Lega Pro e l’affetto di una nuova regione che lui ha sempre ricordato con affetto e che incontrerà qualche anno più avanti andando a Pistoia. Nel 2015 torna a casa e dopo 144 presenze in Serie C, decide di scendere di categoria per regalare alla sua isola la seconda squadra tra i professionisti: in appena un anno di Dametto, l’Olbia torna tra nel calcio dei Pro.

Resta ancora un po’ in Gallura, poi Feralpisalò, Pistoiese e Picerno prima di uno strano flashback: nel 2021 è di nuovo in Sardegna per vestire rossoblù ma, dopo aver familiarizzato con l’estremo Sud dell’isola lui, che è nato al centro questa volta va a Nord. Sposa il progetto della Torres, che dopo qualche anno in Serie D sta allestendo la squadra giusta per restituire a Cagliari la sua storica antagonista.

E ancora una volta, un anno più tardi, si compie l’effetto Dametto: con il suo numero 5 a fare sportellate lì dietro, la Torres arriva tra i professionisti. Al Vanni Sanna hanno fatto le cose per bene e allora adesso, dopo 2 grandi stagioni in C, i ragazzi di Alfonso Greco sono tra i maggiori candidati alla promozione. L’anno scorso solo una stagione folle del Cesena non ha consentito a Sassari di festeggiare la terza promozione in 7 anni. In questa 24/25 la Torres ha paura dei fantasmi del passato e vuole tenere il passo del Pescara sino alla fine: l’ultimo weekend potrebbe essere stato quello della consapevolezz,a con il Pescara sconfitto in casa della Vis Pesaro e con una Torres a valanga nel 3-0 alla Pianese.

Ovviamente il gol in avvio è stato di Paolo Dametto che, dopo aver scoperto il continente, vuole regalare un'altra promozione alla sua terra.