L’ex LGI Pasquale Giannotti sempre più decisivo nella sorpresa Trento

Ricordate il film “Benvenuti al Sud” e il suo sequel “Benvenuti al Nord”? In entrambi i casi il canovaccio evidenzia le differenze tra Nord e Sud del nostro Paese, giocando sugli equivoci che si instaurano quando si incontrano questi due poli, apparentemente opposti. Una trama che riscosse molto successo, e che ben si potrebbe immaginare di applicare alla carriera di Pasquale Giannotti, centrocampista classe 1999 ormai ben conosciuto dagli appassionati del campionato di serie C.

Nativo di Cirò Marina, in provincia di Crotone, Giannotti arriva ben presto nelle giovanili della società rossoblù, scalandone le gerarchie e diventando punto di riferimento nella Primavera allenata da Aniello Parisi. In quegli anni il suo rendimento suscita anche l’interesse de La Giovane Italia, tanto da meritarsi l’apparizione sul nostro Almanacco nelle edizioni 2017 e 2018.

Il suo talento gli permette di raggiungere la Prima Squadra degli Squali, con la quale sfiora l’esordio in serie A alla corte di Davide Nicola nell’agosto 2017. L’esordio in A non arriva, ma il Crotone sceglie di continuare a credere nel suo giocatore e lo cede in prestito per fare esperienza in Serie C. In questo periodo si sposta tra Calabria e Puglia, facendosi le ossa al Rende, alla Virtus Francavilla e al Monopoli. Le esperienze in C sono intervallate da una stagione intera in Serie B (2021-22), sempre con il Crotone, quando viene scelto da mister Francesco Modesto che lo aveva allenato già al Rende un paio di anni prima.

Stabilizzatosi nelle ultime due stagioni nella serie C del Sud Italia, zona in cui ha giocato da sempre, nel gennaio di quest’anno ha scelto di cambiare rotta e spostarsi per un’esperienza del tutto nuova al Nord, e che Nord: la destinazione che ha scelto è stata Trento. E qui si è rivissuta la trama di “Benvenuti al Nord”, con un inizio fatto di più ombre che luci, al quale è però seguito un successivo ambientamento completato nella seconda parte della scorsa stagione, che lo ha poi portato ad essere punto fermo della squadra allenata da mister Luca Tabbiani in questa stagione.

In Trentino, lontano da casa, Giannotti sembra aver trovato la sua dimensione e una continuità importante, dando sempre più spesso il suo contributo anche in zona gol. Sua infatti la rete decisiva che nell’ultima gara di campionato ha permesso ai suoi di vincere a Milano contro l’Alcione. Un gol che vale tanto ed è già il secondo della sua stagione, ma soprattutto ha permesso al suo Trento di agguantare l’undicesimo risultato utile consecutivo in dodici gare di campionato (solo la capolista Padova, ancora imbattuta, ha fatto meglio).

Dove arriverà il Trento, finora grande sorpresa del suo girone, lo dirà il campo, ma nel frattempo la certezza è che Giannotti si sta prendendo sempre più la scena.