Le giovanili alla Fiorentina e ora l'esordio (con assist) nel calcio dei grandi: la storia di Niccolò Fortini
C'è un ragazzo nativo di Camaiore, provincia di Lucca, che ha le stimmate del predestinato. È del 2006 e risponde al nome di Niccolò Fortini. Cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina, è passato in prestito alla Juve Stabia, formazione neopromossa in serie cadetta, nel corso dell'estate appena terminata. Andiamo a scoprire meglio la sua storia e i passaggi che lo hanno portato ad un traguardo così importante.
Il calcio per lui è sempre stato un affare di famiglia: suo padre, Simone Fortini, conta più di 230 presenze fra i professionisti con le maglie di Viareggio, Pontedera, Palermo, Savoia e Giugliano fra le altre. Entrato già da giovanissimo nelle giovanili viola, Niccolò ha saputo crescere con passi decisi tra le varie selezioni, impressionando costantemente e venendo spesso aggregato nelle squadre composte da ragazzi di età maggiore. Negli anni, si è distinto per un'ottima tecnica di base, una spiccata velocità, un'inarrestabile resistenza e la capacità di essere duttile. Ha giocato infatti da ala offensiva, centrocampista esterno e anche terzino sia a destra che a sinistra. Un vero padrone delle corsie esterne a tutte le latitudini, dalla difesa all'attacco, con la peculiarità di saper giocare bene su entrambi i lati. Il suo piede preferito sarebbe il destro, ma se la cava egregiamente anche nell'uso del mancino.
La stagione scorsa è stata quella del culmine della maturazione per lui. Arrivato in Primavera, sotto la guida di Daniele Galloppa si è attestato come uno dei giocatori più importanti della rosa. Un campionato importante sia a livello corale, terminato con la conquista della Coppa Italia Primavera ai rigori contro il Torino, sia a livello personale. Sono stati infatti ben 30 i gettoni di presenza accumulati da Fortini, conditi da un gol (messo a segno nel 2-2 fra Fiorentina e Verona della nona giornata) e tre assist per i compagni. Le sue fortune sono arrivate nel ruolo di terzino o esterno sinistro, vista la già citata capacità del ragazzo di agire con efficacia su entrambe le fasce. A dimostrazione dell'evidenza della sua grande stagione, il 5 Maggio 2024 è stata una data che Fortini, ne siamo certi, non potrà mai dimenticare: la chiamata è arrivata infatti dalla Serie A, da Vincenzo Italiano, che lo ha convocato per il match (curiosamente, di nuovo) contro il Verona. Il giocatore non ha avuto modo di esordire, ma ha sicuramente potuto così assaggiare per la prima volta il calcio "dei grandi".
Quest'anno, dopo una parte di tournée precampionato svolta ancora con la Prima Squadra viola agli ordini del nuovo mister Raffaele Palladino, arriva l'opportunità che Fortini cercava per mettersi in mostra. Il 30 Agosto 2024 diventa ufficialmente un giocatore della Juve Stabia, alla ricerca di un equilibrio fra giovani di ottime speranze e calciatori di esperienza per affrontare da neopromossa il campionato di Serie B 2024-25. Per lui è un'ottima occasione per "farsi le ossa" in un campionato così difficile e accumulare esperienza e minutaggio in vista di un prossimo ritorno a Firenze, alla fine del prestito annuale. Dopo aver collezionato le sue prime tre presenze in Nazionale Under 19 nei primi giorni di Settembre, contro Inghilterra, Germania e Croazia, la sua stagione sembrava essere partita in sordina.
E invece venerdì scorso ecco la svolta decisiva nella giovane carriera di Niccolò Fortini. Il mister Guido Pagliuca lo manda in campo da titolare nella prestigiosa partita in trasferta contro la Sampdoria. L'esordio è tutt'altro che banale: Fortini si impone sulla fascia sinistra, si scioglie col passare dei minuti e, al 47' minuto, piazza anche un importantissimo assist. Dopo aver puntato con decisione Depaoli, si sposta il pallone sul destro e crossa con forza e precisione al centro dell'area di rigore: Adorante ringrazia e gira in porta il gol che vale il momentaneo pareggio. Le "Vespe" vinceranno poi la partita 2-1 e Fortini rimarrà in campo fino al minuto 74, depositando comunque un esordio con i fiocchi in Serie B.
La stagione della Juve Stabia è stata finora connotata da uno sprint sorprendente, la stessa cosa sembra essere capitata a Fortini che, dopo un percorso ed un esordio così, ora non ha alcuna voglia di fermarsi.