La Giovane... Spezia. Le Aquile provano a ripartire da Bertola e Moro
Lo Spezia non sta vivendo certamente un momento positivo: solo 4 punti conquistati nelle ultime 5 giornate, vittoria che manca ormai da settembre e diciottesimo posto in classifica che inizia a incutere più di qualche semplice timore.
Ci sono, però, alcune note liete che fanno ben sperare. Citiamo innanzitutto il "ritorno al gol" dopo 4 gare (compresa quella di Coppa Italia), arrivato nell'ultimo weekend contro la Ternana prima con Bertola e poi con l'autorete allo scadere di Capuano, propiziata però da una ribattuta di Moro. I due "giovanissimi" dello Spezia, rispettivamente classe 2003 e 2001, sono stati fondamentali per riportare il risultato in parità. Parliamo di volti ben conosciuti in casa LGI in quanto, entrambi, sono stati protagonisti di due edizioni del nostro Almanacco, ovvero quelle del 2019 e 2020.
In quel periodo, Bertola era uno dei punti di riferimento sia dell'Under 17 che della squadra Primavera, formazioni con le quali indossò anche la fascia di capitano. Dopo il prestito in Serie C al Montevarchi, il giovane difensore sta dimostrando in questo avvio di stagione di poter competere in una categoria superiore, proprio come la Serie B. Per lui 6 presenze in campionato e una in Coppa Italia.
Diverso invece il percorso di Moro, che quando finì sul nostro Almanacco aveva già debuttato in Prima Squadra al Padova a soli 18 anni. La stagione successiva, invece, si fece notare nel campionato Primavera 1 con la maglia del Genoa, dove riuscì a siglare ben 10 reti tra campionato e Coppa Italia Primavera. Reduce da una buona stagione in Serie B col Frosinone, quest'anno è ripartito da un altro prestito (essendo di proprietà del Sassuolo) e nonostante la concorrenza di un altro centravanti di ottima prospettiva, come Pio Esposito, si sta comunque ritagliando un ruolo da protagonista in questa squadra. La rete manca ormai dall'esordio (dove ne fece due al Sudtirol), ma il suo guizzo contro la Ternana è stato decisivo per conquistare un punto che, prima di quella conclusione, sembrava ormai irraggiungibile.
La sosta permetterà allo Spezia di lavorare con maggior intensità e attenzione, al fine di ritornare in campo e iniziare, già dalla prossima partita contro la Sampdoria, a risalire a piccoli passi la classifica.