Serie C...amarda, a sedici anni titolare in Lega Pro
Francesco Camarda è da anni il giovane più chiacchierato in Italia, merito dei suoi record realizzativi nel settore giovanile rossonero e delle sue prestazioni sopra l'ordinario anche da sotto-età. Classe 2008, quello appena concluso è stato per lui l'anno della consacrazione a livello giovanile, ricco di successi sia con la maglia del Milan che con quella della Nazionale Under 17. Il prossimo step sembra ormai certo, l'approdo tra i grandi, con la nascita del Milan Futuro (Milan Under 23) che è stato inserito nel girone B di Lega Pro per la stagione 2024-2025. Tappa intermedia che permetterà a Francesco di misurarsi con continuità per la prima volta fuori da un contesto giovanile, affrontando un calcio con ritmi più alti e una fisicità maggiore.
Camarda è veramente pronto per il salto in Serie C? Questa è una delle tante domande che molti si sono posti in Italia, condizionati da un momento storico che vede i giovani ancora "acerbi" per certe categorie fino ai vent'anni almeno. Il percorso di Francesco parla chiaro, l'approccio con i più grandi non è mai stato un problema. Nella stagione 22-23 giocava in Under 16 con i ragazzi del 2007, assaporando già il confronto con i più grandi. Nella stagione appena conclusa, dove di regola avrebbe dovuto giocare in Under 16, è stato fin da subito aggregato in Primavera, facendo un salto di ben tre categorie. Il confronto è stato per tutta la stagione con ragazzi di 3-4 anni più grandi, il gap a livello fisico e dell'esperienza non si è fatto certamente sentire, come dimostrano le 41 presenze tra Primavera e Youth League.
Altri invece, vedendo il percorso di alcuni "wonderkids" in giro per l'Europa, auspicherebbero per lui un'esperienza in una categoria ancora superiore, per confrontarsi da subito con il calcio di primissimo livello come la Serie A. Il paragone immediato è quello a Lamine Yamal, attaccante esterno classe 2007 del Barcellona che in questi giorni sta trascinando la Spagna agli Europei. Lo spagnolo è un anno più grande, quindi la cosa più corretta è paragonare l'ultima annata di Camarda a quella di due anni fa di Yamal. Il percorso sembra molto simile, entrambi sono stati protagonisti da sotto-età con la Nazionale Under 17, entrambi trascinatori con 4 reti nel torneo, con il nostro Francesco che è stato anche premiato MVP della competizione. Con i rispettivi club sono stati protagonisti del percorso Europeo in Youth League ed entrambi hanno fatto l'esordio in prima squadra ad appena 16 anni (7 minuti e 1 presenza per Yamal, 12 minuti in 2 presenze per Camarda).
Il 2023-24 di Yamal lo conosciamo tutti, lo scatto in avanti è stato unico nel suo genere visto che il talento spagnolo si è preso il Barcellona e la Spagna, diventando titolare e decisivo con entrambe le maglie. Per alcuni il percorso di Camarda potrebbe essere lo stesso, il Milan è alla ricerca del nuovo centravanti e potrebbe già averlo in casa, auspicando ad un'ascesa incredibile come quella di Yamal. Noi preferiamo non esporci in modo netto e preferiamo che sia il campo a parlare. L'esperienza in Under 23 con il Milan Futuro sarà certamente un banco di prova importante, nonché il primo vero confronto con il "calcio dei grandi" ed è giusto che Francesco abbia tutto il tempo necessario per adattarsi ad un ritmo differente di gioco e ad una fisicità completamente nuova dei difensori avversari.
Considerando la sinergia delle prime squadre con l'Under 23, nulla vieterà al Milan, nell'arco della stagione, di attingere dal Milan Futuro, come fatto già in passato dall'Atalanta con l'Atalanta U23 e dalla Juventus con la Next-Gen. Non ci resta quindi che attendere il campionato che verrà prima di emettere qualsiasi sentenza; come sempre, sarà il campo a parlare e a definire il percorso e le tappe di Camarda. La sua permanenza in Under 23 sarà determinata soltanto dalle sue prestazioni, poi starà al Milan gestire il suo talento ed iniziare a "sfruttarlo" nel migliore dei modi, soprattutto se il suo contributo dovesse iniziare ad incidere realmente anche in prima squadra.