La Giana blinda la porta con la rivelazione della D: Stefano Mangiapoco

Classe '04, l'anno scorso è stato grande protagonista con il Pro Palazzolo. Ha partecipato, inoltre, al Torneo di Viareggio con la Rappresentativa LND.
10.07.2024 15:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
©️Instagram/stefanomangiapoco
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“AS Giana Erminio comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Stefano Mangiapoco, con un contratto che lo legherà alla Giana fino al 30 giugno 2026". Questa la nota ufficiale dei lombardi, che hanno così reso pubblico l'ingresso in squadra di uno dei migliori portieri dello scorso campionato di Serie D. Lo confermano i dati registrati, fino a qualche mese fa, con la maglia del Pro Palazzolo: nella stagione 2023/2024, infatti, ha collezionato 38 presenze tra Serie D e Coppa, subito 29 gol e realizzato, soprattutto, ben 20 clean sheet. 

Numeri incredibili per un giocatore che, noi de La Giovane Italia, avevamo imparato a conoscere fin dalle convocazioni con la Rappresentativa LND, con la quale ha partecipato al penultimo Torneo di Viareggio. Mangiapoco non è mai sceso in campo durante la competizione, ma in quel periodo abbiamo avuto modo di seguirlo più da vicino, parlando anche con chi lo allenava e ce lo avrebbe potuto descrivere nel dettaglio. Citiamo infatti Mattia Maggioni, preparatore dei portieri a Ponte San Pietro, che ci parlò in questo modo del ragazzo: "Stefano è uno di quei profili a cui piace lavorare tanto, vuole apprendere sempre nuove nozioni. Tranquillo e lucido, sa mantenere il sangue freddo, come si dice in questi casi. Ragazzo con la testa sulle spalle, sa quali sono i suoi limiti e dove può crescere”.

Maggioni ce lo presentò come un portiere moderno e un'autentica certezza tra i pali. Oltre alle grandi parate, è uno a cui piace giocare alto, prendendosi anche il rischio di intervenire fuori dalla propria area di rigore. Sicuro nelle uscite e freddissimo nelle situazioni di uno contro uno con l'attaccante, presenta margini di miglioramento nella tecnica podalica ma non nel breve, bensì nel lancio lungo. 

Prima esperienza tra i professionisti, dunque, per Stefano Mangiapoco: uno di quei ragazzi che ha dato il massimo pur di raggiungere, con pieno merito, questo importante obiettivo.