Il Sassuolo riscrive la sua storia: i neroverdi vincono la Supercoppa

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Lo scorso giugno, al termine di una stagione tribolata per la prima squadra conclusa con un’amara retrocessione, il Sassuolo si aggiudicava il suo primo scudetto con la Primavera con un secco 3-0 rifilato alla Roma nella finalissima del Viola Park. Il confermatissimo Emiliano Bigica ed il suo gruppo, che ha mantenuto per gran parte l’ossatura, sono ripartiti esattamente da dove avevano finito. L’esordio ufficiale con il tricolore cucito sulla maglia ha visto i neroverdi impattare sull’1-1 al Sinergy col Verona, la vera prima occasione utile per legittimare il successo nello scorso campionato era tuttavia quella di ieri, in cui si sono imposti per 2-0 sulla Fiorentina portando a casa con la Supercoppa Italiana il primo trofeo stagionale.

Bigica ritrovava il suo passato, quella Fiorentina di cui aveva allenato proprio la Primavera e che aveva portato al titolo della Coppa Italia (che attualmente detiene dopo il trionfo dello scorso anno al Dall’Ara col Torino). Le novità di Scacchetti tra i pali, Macchioni al centro della difesa, Cardascio a centrocampo e Daldum in attacco (tutti promossi in Under 20), insieme al rientrante Benvenuti schierato nel ruolo di terzino sinistro, hanno dato nuova linfa all’undici titolare. Mentre Corradini, Lopes, Knezovic e Parlato, tra i reduci della finale di Bagno a Ripoli, hanno costituito nuovamente la spina dorsale della squadra.

Gli elementi di spicco, destinati a fare spola con una prima squadra che ha come obiettivo dichiarato l’immediata risalita in Serie A, non hanno infine deluso le attese dimostrando di avere tutte le carte in regola per farsi trovare pronti se chiamati in causa da mister Fabio Grosso. Kevin Giuseppe Leone ha subito trovato la via del gol nella trasferta di Verona, realizzando la rete del prezioso pari ed è stato costantemente nel vivo del gioco nella sfida di ieri. Kevin Bruno, in campo con la fascia di capitano ereditata da Justin Kumi (esordiente tra i professionisti nella prima di campionato di Serie B a Catanzaro), ha invece propiziato la rete del vantaggio.

Questi ultimi due, senza ombra di dubbio tra gli uomini di punta di questa squadra, avranno inoltre modo di misurarsi in campo europeo. Con la vittoria dello scudetto il Sassuolo ha infatti acquisito il diritto alla partecipazione in Youth League, un altro traguardo eccezionale per una società virtuosa che fin qui si era affacciata in una sola occasione alle competizioni Uefa con un altrettanto storica qualificazione all’Europa League.