Reggiana, un risultato amaro che non rallenta il percorso di crescita

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Quanto visto domenica tra Reggiana e Sampdoria non conferma il risultato finale. Nei primi minuti dell’incontro, valido per la seconda giornata del girone A, i padroni di casa hanno subito un espulsione che ha segnato ampiamente l’incontro. Il risultato di 5-0 è largo, forse troppo largo, una Reggiana che ci ha provato e che è stata in partita fino al palo colpito da Turchi ad inizio ripresa, ma da lì in poi sono venuti fuori i blucerchiati che hanno vinto la partita segnando prima la rete del 2-0 e poi dilagando nel finale. 

Abbiamo visto entrambe le partite dei ragazzi allenati da Daniele Orlandini e possiamo tranquillamente dire che la squadra gioca e lo fa senza paura. Un ottimo piano gioco che permette di valorizzare i suoi, ma non solo anche la consapevolezza di poter stare a lottare con i migliori. La Samp veniva da un pareggio per 3-3 contro il Sassuolo, altra squadra da tenere sott’occhio, ma non siamo sicuri che la Reggiana avesse perso la partita nel caso in cui non ci fosse stata l’espulsione, forse un po’ severa da parte del direttore di gara che non ci ha pensato neanche un secondo tagliando fuori, nonostante fosse appena il quindicesimo, il centravanti Zambelli. La Reggiana piace, chissà che non possa essere l’anno della rinascita per questi ragazzi che nella passata stagione hanno fatto davvero tanta fatica ad ambientarsi nel campionato dei professionisti. L’annata è appena iniziata, Orlandini e i suoi potrebbero essere la scoperta dell’anno.