Le prime volte di Pedretti a Bergamo. Estro, fantasia ed eleganza al servizio della Dea

Il nostro focus di oggi si sposta su uno dei colpi più interessanti realizzati in ambito giovanile dall'Atalanta.
11.09.2024 10:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Le prime volte di Pedretti a Bergamo. Estro, fantasia ed eleganza al servizio della Dea

La vittoria dell'Atalanta contro il Cittadella, oltre ad aver consegnato altri tre punti in classifica (con i nerazzurri attualmente primi nel girone B), ci ha dato la possibilità di intravedere i primi colpi e le giocate di Mattia Pedretti con la maglia della Dea.

Dopo le stagioni vissute a Brescia, il talentuoso centrocampista classe '08 ha deciso di accettare la proposta dei bergamaschi, rinforzando in questo modo la rosa dei campioni d'Italia. Un tassello sicuramente importante per mister Polenghi, che deciderà nelle prossime settimane la collocazione migliore per poterlo schierare in campo. In questi anni, Pedretti ci ha abituato a disputare ottime partite sia come mezzala che da trequartista, emergendo (su tutti) grazie a estro, fantasia e un'eleganza nelle gestualità con la sfera difficilmente rintracciabile nei profili della sua età.

Il classico giocatore bello da vedere, che strappa gli applausi del pubblico e incanta gli amanti del pallone. La curiosità è tanta attorno al suo nome e noi de La Giovane Italia ne siamo convinti: Pedretti potrà rivelarsi la carta vincente di questa squadra durante l'arco della stagione.