Il Cagliari fermato dai pali e da un super Vettore, il Venezia è cinico e torna in laguna con 3 punti

La porta sembrava stregata, ma dopo il meritato pareggio di Costa, arriva la doccia gelata del secondo gol degli ospiti.
12.09.2024 14:30 di  Carlo Fanni   vedi letture
Il Cagliari fermato dai pali e da un super Vettore, il Venezia è cinico e torna in laguna con 3 punti

Cagliari e Venezia arrivavano da una prima giornata complicata, con un passivo davvero pesante: per i sardi sconfitta per 9-1 contro il Milan, mentre per i veneti 0-6 in casa contro l’Inter. Questa seconda giornata rappresentava dunque l’opportunità di riscattarsi dopo l’inizio in salita. 

L'incontro per larghissimi tratti è stato sotto controllo della squadra di mister Concas che, fin da subito, si è resa pericolosa dalle parti dell’estremo difensore arancioneroverde Riccardo Vettore (MVPlayer LGI). A passare in vantaggio però sono i ragazzi di mister Soligo al primo vero e proprio tiro in porta, con un’azione sviluppatasi da sinistra e conclusa alla perfezione dal capitano Maiorano che supera col sinistro Sarno. Il Cagliari continua ad attaccare e sono numerose le palle gol, tra cui ben tre legni, colpiti da Luca Costa sul finire della prima frazione, da Doppio, che nella ripresa e sugli sviluppi di una punizione centra il palo, e da Tuseddu, dopo un bel tiro sporcato sulla traversa dal sempre reattivo Vettore. Le occasioni sono tante e la palla sembra non voler entrare, sembra quasi di rivedere la prima squadra che, in questo inizio di stagione, può vantarsi del non ambitissimo titolo di squadra che ha colpito più legni, ben quattro in tre giornate, al pari della Roma. Ma dopo svariati tentativi la palla finalmente entra e a siglare il gol del pareggio è, anche per i sardi il capitano, nonché migliore dei suoi, Costa, con un bellissimo colpo di testa su cui stavolta Vettore non può nulla. Dopo il pareggio la partita sembrava lasciar presagire una rimonta cagliaritana, con un Venezia tanto in difficoltà e tenuto a galla dal suo portiere. Ma il calcio è uno sport imprevedibile e gli ospiti sono bravi e furbi a battere una punizione velocemente e a cogliere impreparata la difesa rossoblù, andando così a siglare con Palasgo, subentrato al 17’ al posto di Paganin, il gol dell’1-2, il tutto quando mancavano solo cinque minuti più recupero. Il Cagliari, a questo punto, non riesce più a reagire e la partita termina così, con il Venezia che sbanca il Crai Sport Center e conquista i primi tre punti stagionali, mentre per i rossoblù si tratta del secondo ko consecutivo.  

Nella prossima giornata i sardi faranno visita al Como, reduce dal gran successo per 4-2 contro il Milan, mentre i veneti andranno a Brescia.