Dalla terza categoria alla vetta della classifica con i giovanissimi nazionali: chi è mister Enrico Cristiani

Stagione 2010/11: al timone della Spas, una delle due squadre che ci sono a Staffoli, comune di mille anime in provincia di Pisa, c'è un giovane allenatore di 29 anni, Enrico Cristiani, a dirigere un team che affronterà il campionato di terza categoria.

Allena già da 10 anni: aveva iniziato con i pulcini dello Staffoli, mentre giocava in prima squadra. La stagione termina con la vittoria dei play-off, che gli valgono la chiamata in Prima Categoria al GS Staffoli. Con quella squadra, avvierà un ciclo di quattro anni che lo porterà a conquistare la Promozione, riuscendo l'anno successivo a piazzarsi ottavo nel suddetto campionato in una società con pochissime risorse economiche.

Il cammino, come per qualsiasi allenatore senza un passato da giocatore di alto livello, è tortuoso, ma nell'estate del 2016 viene chiamato dal Tuttocuoio, club di Lega Pro, per allenare la Berretti. L'anno seguente è l'allenatore della Juniores Nazionale del Ponsacco, club di Serie D, con la quale conquista il secondo posto, ad un solo punto dalla prima, Real Forte Querceta. 

Dal settore giovanile, Cristiani passa nuovamente ai "grandi", essendo contattato dal Signa, squadra militante in Eccellenza. Al primo anno, conquista la salvezza ai play-out contro la Castiglionese. Dopodiché, un lavoro di progettazione e metodologia importante, che porta la squadra fino al 2° posto nel girone C, prima il campionato venga interrotto per la pandemia.

Dopo quattro stagioni significative sulla panchina del Signa, condite da un percorso di crescita importante, e altri due anni nella medesima categoria con Castelfiorentino United e Frates Perignano, quest'estate arriva la chiamata inattesa dalla Fiorentina.

C'è un posto libero sulla panchina dell'Under 15, e la Viola pensa a lui, che nel frattempo di anni ne ha compiuti 43 (classe 1981, ndr), ma l'entusiasmo è lo stesso di quando aveva cominciato in terza categoria.

L'Under 15 è l'annata più complessa a livello giovanile per mille fattori: rappresenta il primo anno di una competizione Nazionale, tanti ragazzi si allontanano dalle proprie famiglie per inseguire un sogno, c'è bisogno di conoscere, capire e affrontare nuove metodologie sociali, di lavoro e di ambienti. 
Il risultato, fin qui, è oltre le aspettative: 9 vittorie su 9 nel girone C, primo posto in classifica, 41 goal fatti e soltanto 9 subiti.

Toccare il cielo con le mani, dopo tanta gavetta: mister Enrico Cristiani ce la sta facendo.