È sempre Italia-Spagna: 90 minuti per decidere chi andrà in finale

Dopo la sconfitta indolore contro l'Ucraina, gli azzurrini affronteranno la seconda classificata del girone B, l'altra semifinale sarà Francia-Ucraina.
25.07.2024 10:00 di  Daniele Burigana   vedi letture
sito: figc.it
sito: figc.it

Qualificati matematicamente come primi nel girone A dopo soltanto due giornate, merito delle vittorie su Norvegia e Irlanda del Nord, che ci hanno permesso di poter rifiatare nell'ultima sfida contro l'Ucraina e pensare già alla semifinale (partita persa 3-2). Il percorso dei ragazzi di mister Corradi è stato fin qui eccellente, la squadra ha dimostrato di possedere le giuste individualità e allo stesso tempo la corretta mentalità di squadra nelle situazioni di difficoltà.

L'esordio contro la Norvegia non è stato semplicissimo, subito uno spavento con il gol di Braut che ha portato gli azzurrini sotto 1-0, ed è esattamente qui che si è vista la capacità dei ragazzi di rialzarsi e reagire, completando la rimonta grazie alle reti di Di Maggio e Zeroli (qui l'articolo sulla gara). Nella seconda giornata, contro l'Irlanda del Nord, abbiamo mostrato tutte le nostre qualità, scatenando Francesco Camarda con una doppietta e con la piacevole conferma di Zeroli, un 3-0 che ha fatto capire le potenzialità di questo gruppo (qui l'articolo sulla gara). Infine la sconfitta indolore contro l'Ucraina, arrivata all'ultima gara del girone, dopo la consapevolezza matematica del primo posto nel girone A. Come contro la Norvegia, gli Azzurri sono stati bravi a reagire allo svantaggio iniziale e ribaltare la gara, imponendosi con le reti di Ebone e Romano sul risultato di 2-1. Vantaggio durato pochi minuti però, complice anche l'espulsione di Corradi, la gara è terminata sul risultato di 2-3 per l'Ucraina. 

Affronteremo la Spagna di Josè Lana, una rosa ricca di individualità e talento, che però ha mostrato fragilità nella gestione del risultato. Tra le furie rosse spiccano certamente i profili di Gasiorowski (difensore centrale classe '05 del Valencia con 14 presenze in Liga) e Assane Diao (attaccante esterno classe '05 con 28 presenze e 4 reti con la prima squadra del Betis). Fin qui gli spagnoli hanno segnato 5 reti con 5 marcatori differenti, senza far emergere un vero e proprio trascinatore.

Il percorso dei nostri avversari è iniziato nel migliore dei modi, con la vittoria contro la Danimarca per 2-1, decisive le reti di Andres e del nuovo acquisto dell'Udinese Iker Bravo. Tre punti fondamentali visti i due pareggi arrivati nelle partite seguenti, entrambe all'ultimo minuto. Contro la Turchia la gara sembrava in controllo, 0-1 con gol di Gasiorowski, ma al 90' Fahri Ay ha smorzato gli entusiasmi e la conseguente qualificazione matematica, pareggiando i conti. Pochi giorni dopo stesso copione contro la Francia, che al 90' ha agguantato il pareggio (2-2) con l'autorete di Jimenez, condannando gli spagnoli al secondo posto nel girone

Sarà senza dubbio una partita interessante, dall'alto tasso tecnico. Dovranno essere bravi i nostri ragazzi a sfruttare le proprie capacità individuali ed allo stesso tempo approfittare dei cali di tensione mostrati dagli spagnoli nell'arco di questo europeo. L'appuntamento è oggi pomeriggio, alle ore 15. Bisogna ribaltare il trend del passato, che nel confronto diretto con la Spagna ci vede in netto svantaggio (3 vittorie, 1 pareggio e 8 sconfitte), forza Azzurri!