È Giammarco Angiolini l’MVPlayer LGI di Fiorentina-Milan, nona giornata

Fiorentina-Milan: 3-3 e spettacolo al Viola Park, quantità e qualità per il gioiello viola .

04.11.2024 14:45 di  Enrico Signorini   vedi letture
Giammarco Angiolini
Giammarco Angiolini
© foto di Enrico Signorini

Una mattinata di calcio intenso e colpi di scena al Viola Park, Fiorentina e Milan si sono affrontate in una gara che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Il risultato finale, un 3-3 carico di emozioni, è il riassunto di una sfida combattuta in ogni parte del campo. E nel mezzo di tutto questo, spicca il talento cristallino di Gianmarco Angiolini. “Il ragazzo gioca bene”, prendendo in prestito il coro dedicato a Francesco Flachi, questa mattina presente al Viola Park.

La partita comincia in salita per la Fiorentina. Al 10’ del primo tempo, un autogol di Batignani regala al Milan il primo vantaggio, spegnendo l’entusiasmo del pubblico di casa. Ma la risposta viola non tarda ad arrivare: al 12’ Sanogo è lesto a trovare il gol del pari, riportando subito equilibrio in campo.
Il secondo tempo si apre con il momento che tutti aspettavano. Al 4’, Angiolini approfitta di una disattenzione della difesa rossonera e insacca il pallone con sicurezza, portando la Fiorentina sul 2-1. Non è un gol spettacolare, ma è il riflesso della sua capacità di leggere il gioco e farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Gli occhi sono tutti su di lui, e ogni sua giocata lascia il segno.

Il Milan però non ci sta e al 5’ trova subito il pareggio con La Mantia. La partita è in perfetto equilibrio e l’intensità in campo continua a crescere. All’11’ è ancora la Fiorentina a trovare la via del gol, questa volta con Diallo, che firma il 3-2 e riaccende le speranze dei viola. Ma il Milan ha l’ultima parola. Al 20’, Dotta segna il gol del definitivo 3-3, chiudendo una gara memorabile che ha regalato emozioni dal primo all’ultimo minuto.

Il momento più emblematico della partita, però, resta un gesto del migliore in campo di oggi: tenta la ‘trivela’ dalla distanza, una giocata di classe pura che sfiora la traversa. Se fosse entrata, sarebbe stato un gol da ricordare per sempre. Il pubblico trattiene il respiro e scoppia in un applauso, consapevole di aver visto qualcosa di speciale. Il numero 10 viola ha mostrato di avere quel “qualcosa in più” che distingue i veri talenti, un giocatore che fa sognare i tifosi viola e non solo.

Un pareggio che lascia tutti soddisfatti per la qualità del gioco espresso, ma è la consapevolezza di aver visto in azione un talento come Angiolini che riscalda davvero il cuore dei presenti. La Fiorentina ha trovato il suo gioiello, e il futuro sembra brillante.