Continua il grande momento di forma di Filippo Candido
C’era già stato modo di parlare dell’Under 16 del Lecce in occasione del successo, per certi versi clamoroso, con la capolista Empoli grazie alle reti di Iacopo Marrocco (protagonista del nostro focus) e Filippo Candido. Il punteggio tennistico con cui i giallorossi si sono imposti nella trasferta di Catanzaro (successo più largo dell’ultimo weekend di campionato nel Girone C), ci dà un bell’assist per scoprire di più proprio su Candido, autore di una doppietta. Insieme alle tre reti appena citate, Filippo aveva timbrato il cartellino nel mezzo anche nella sfida con la Lazio terminata per 1-1 al Green Club, in cui ha aperto le marcature.
Il percorso di Candido inizia a 4 anni in quelle che è stata la scuola calcio della Virtus Galatina sotto la guida di Antonio Palumbo (ed affiliata ai tempi con il club del presidente Sticchi Damiani) che lo ha letteralmente accompagnato nell’intero percorso dell’attività di base fino ad arrivare ad un assaggio dell’agonistica ed al passaggio in giallorosso. “Era stato appena tesserato per la Virtus anche per la stagione 2020-21 ed aveva debuttato con l’Under 15 pur essendo due anni sotto età” – esordisce l'allora responsabile della Virtus – “Aveva impressionato tutti al punto che ci convincemmo a segnalarlo al Lecce che optò per una settimana di prova. Di lì a poco lo abbiamo svincolato per dargli questa grande opportunità”. Sul piano caratteriale aggiunge: “Si tratta di un ragazzo speciale che sta crescendo a vista d’occhio sotto tutti gli aspetti”.
I giallorossi sono attesi sabato sul campo comunale di Leverano da un appuntamento molto sentito e mai banale, il derby col Bari. Una gara che si disputerà “vicino casa” per Candido e che regalerà ulteriori motivazioni per continuare andare avanti per questa strada più che positiva imboccata in maglia giallorossa.