Il Cittadella deve ripartire: Giacomo Pria l'uomo in più tra i pali
L'inizio di stagione dell'Under 15 del Cittadella non è stato dei più semplici: la squadra granata, nelle prime sei partite, non è mai riuscita a fare punti, complici alcune partite sfortunate e un calendario a dir poco ostico (Milan, Inter, Verona e Atalanta già affrontate). Tuttavia, i ragazzi di Favero hanno messo in luce alcune buone prospettive e stanno crescendo di giornata in giornata. Serve ritrovare la fiducia dopo una serie di risultati negativi e i granata devono fare leva sulle loro garanzie. Una di queste è sicuramente il portiere, Giacomo Pria, che al netto della sconfitta per 3-0 patita dall'Atalanta è stato il migliore in campo dei suoi.
Classe 2010, già dotato di una buona altezza, Pria nel match contro l'Atalanta è stato in grado di mettere in luce le proprie doti principali: l'esplosività sulle conclusioni, anche ravvicinate, la sicurezza negli interventi con i pugni, le letture sulle uscite basse. Non a caso, per batterlo, ai bergamaschi è servito l'estro di Cappellato, capace di trovare il bersaglio su punizione, perché fino a quel momento l'estremo difensore castellano aveva tirato giù la saracinesca sulla porta: Edomwnoy e Meyou più volte si sono ritrovati i guantoni del portiere a dirgli di no sulle più disparate conclusioni. Pria ha mostrato anche abilità, anche se ancora migliorabili con i piedi, segnale che si sta costruendo come un portiere moderno, e poco poteva su tutti e tre i gol dell'Atalanta, per due volte a segno su calcio piazzato e infine su uno svarione difensivo.
Arrivato dalla Godigese, squadra di Castello di Godego, in estate, Pria ha messo in campo qualità importanti per la squadra in questo avvio di stagione. La speranza per il Cittadella è che la stagione svolt in fretta, magari già domenica nella sfida di Brescia. Con la fortuna di avere tra i pali un talento da curare e fare crescere.