Degli Innocenti, inizio di stagione da incorniciare

26.10.2021 18:00 di  Rosario Buccarella   vedi letture
Degli Innocenti, inizio di stagione da incorniciare

Dopo aver recentemente intervistato ai nostri microfoni il presidente Fabrizio Corsi, sì è scritta un’altra pagina di storia in casa Empoli nel corso dell’ultima settimana calcistica. La Primavera azzurra, al suo esordio in Youth League, ha infatti passato il primo turno eliminatorio, che include le vincenti dei campionati nazionali, contro il Domzale. I ragazzi di mister Buscè, hanno poi completato un micidiale trittico, iniziato il sabato precedente in cui è stata affrontata una corazzata qual è l’Inter di Christian Chivu, in un match combattutissimo terminato 1-1, impattando al “Tre Fontane” per 2-2 contro la capolista Roma. Uno tra i protagonisti indiscussi di questi 8 giorni di fuoco per i giovani empolesi è stato senza dubbio Duccio Degli Innocenti.

Il centrocampista multiuso, impiegabile allo stesso modo sull’interno della linea a tre o da regista davanti alla difesa, ha dato un contributo fondamentale per ottenere gli importantissimi risultati sopracitati, tra prestazioni di spessore e giocate determinanti. In particolare, mercoledì scorso, in una situazione di svantaggio che aveva messo in discussione l'1-2 della partita d’andata, ha conquistato con tanta caparbietà il calcio di rigore, poi trasformato da Asllani, che ha fissato il punteggio sul definitivo 1-1. Il pari ottenuto in quel del "Castellani", che per l'occasione ha ospitato la Primavera, ha consentito a Duccio e compagni di staccare il pass per andare ad affrontare nel turno successivo la Stella Rossa. Domenica, invece, è toccato proprio a lui presentarsi sul dischetto per incaricarsi della battuta di ben due penalty che ha abilmente piazzato alle spalle di Mastrantonio ed hanno consentito di rispondere ai gol dei parziali 1-0 e 2-1 con cui i giallorossi si erano portati avanti.

Degli Innocenti non si è mai sottratto ai compiti più delicati in campo, ha infatti dimostrato nel suo percorso nel vivaio empolese tanta personalità. Basti pensare alla stagione 2018-19, culminata con lo Scudetto dell’allora Under 16 azzurra, in cui ha indossato la fascia di capitano, oltre ad essere il rigorista di squadra. Il salto in Primavera direttamente dall’Under 17 dello scorso anno, se inizialmente gli ha creato qualche fisiologica difficoltà, lo ha fatto alla fine crescere in maniera esponenziale. Ha avuto l’intelligenza di ambientarsi gradualmente ad un contesto molto diverso rispetto alle altre categorie del settore giovanile in cui inoltre la titolarità non era inizialmente garantita. I frutti sono stati raccolti nella seconda parte dell’annata, terminata come due anni prima, ancora una volta da campione d’Italia, e soprattutto con un eccellente inizio di questa stagione in cui sta facendo gli straordinari. Il rendimento fornito in questi primi due mesi lo ha infatti reso tra gli insostituibili della Primavera versione 2021-22. Il bello però deve ancora venire, c’è un tricolore cucito sulla maglia da continuare ad onorare ogni weekend di campionato ed un’altra storica sfida europea contro la Stella Rossa alle porte.