Come procede l'avventura di Giuseppe Forte in Primavera?

Analizziamo il percorso dell'attaccante classe '08 dopo circa quattro mesi dal suo debutto con la Primavera blucerchiata.
12.12.2024 17:00 di  Mattia Baronio   vedi letture
Come procede l'avventura di Giuseppe Forte in Primavera?
© foto di instagram/giuseppeforte10_

Vi abbiamo più e più volte parlato di Giuseppe Forte, il talento della Sampdoria classe 2008 che attualmente milita in primavera. L’ultima volta è stata ad inizio settembre (trovi qui l'articolo: https://www.lagiovaneitalianews.it/primavera/gol-in-primavera-e-primo-contratto-da-pro-per-giuseppe-forte-il-gioiellino-della-sampdoria-27427) quando fu decisivo nel trovare allo scadere il gol del 2-2 nella partita contro il Monza. Per i blucerchiati si tratta di una stagione a dir poco deludente, una sola vittoria, due pareggi e poi solo sconfitte, l’ultima contro il Milan di sabato scorso è stata la nona sconfitta consecutiva per il Doria.

La panchina inizialmente è stata affidata ad Alessandro Lupi il quale, dopo la partita contro l’Udinese finita 3-1 per i friulani, è stato esonerato dalla società. In queste ultime tre partite è subentrato Stefano Di Benedetto, che ha cercato di mantenere il 4-2-3-1 di Lupi (anche se fino a novembre prediligeva il 3-4-3), e nella partita d’esordio contro la Juventus ha deciso di schierare dal primo minuto Forte nel ruolo di trequartista dietro la punta Bacic. Impiegato per tutti i novanta minuti, senza però incidere sul match. Dopo la sfortunata disfatta contro l’Hellas Verona giungiamo all’ultima partita contro il Milan, stavolta non viene schierato dall’inizio ma subentra a mezz’ora dalla fine sul risultato di 1-3. A dieci minuti dallo scadere, riesce a riaprire il match segnando il suo secondo gol stagionale sfruttando un ottimo assist di Mamadou Diagne; purtroppo per il Doria è arrivata l’ennesima sconfitta ma finalmente il talento di Napoli sembra essersi sbloccato ritrovando il sapore del gol che mancava da ben tre mesi.

Ancora è sicuramente troppo presto per poter giudicare la stagione di Giuseppe ma si possono analizzare alcuni aspetti; non dobbiamo dimenticare  che gioca sotto età di ben due categorie arrivando a sfidare ragazzi che hanno due anni in più di lui, difatti molto spesso questo “deficit” tende ad essere decisivo quando si scontra con difensori che fisicamente ed atleticamente hanno due anni in più sulle proprie gambe. D’altro canto il fatto che venga quasi sempre impiegato (ha saltato solo due partite su quattordici) significa che ben due allenatori lo hanno ritenuto all’altezza della situazione. Come vi abbiamo già detto negli articolo a lui dedicati, Giuseppe è un giocatore molto duttile che nasce come seconda punta ma che può fare sia la punta che il trequartista diventando un vero e proprio jolly in attacco, anche per questo motivo è risultato un elemento fondamentale per il mister Di Benedetto.

Le prossime sfide saranno contro Cagliari, Roma, Lecce e Sassuolo. Si trattano di quattro match difficili, dove la Samp avrà bisogno di fare punti per poter uscire dalla zona retrocessione. Seppur si trovi ultima in classifica potrà continuare a fare affidamento al talento di Forte, dando così una svolta ad una stagione che fin qui è stata troppo al di sotto delle aspettative.