Roma, i punti di forza espressi dalle Under di Mattia Scala e Marco Ciaralli
Il campo parla sempre in maniera chiara. A seguito di una doppia lunga trasferta per aprire il 2024, in casa Roma si può tracciare un piccolo bilancio di questo piccolo “tour de force”. Il doppio blitz corsaro in quel del Kick-Off di Cavallino certifica, con un’evoluzione in positivo, quanto già evidenziato a Cosenza.
Andando con ordine, l’Under 15 (la prima a scendere in campo) ha confermato la grande facilità a creare e concretizzare occasioni da gol. I ragazzi di Scala hanno infatti dimostrato un ottimo feeling col gol scegliendo sempre soluzioni ottimali in fase di conclusione con i singoli esaltati dal sistema (Russo e Tombion devastanti sugli esterni). Per quanto riguarda invece la categoria superiore, i 2008 sembrano aver ritrovato un buon livello di compattezza e solidità sul piano dell’assetto difensivo (mantenendo per la seconda domenica consecutiva la porta inviolata) e degli automatismi (schema perfettamente riuscito in occasione del calcio d’angolo che ha portato al gol-vittoria di Virgilio). Ciò che è mancato sono state alcune individualità non espresse al loro meglio da parte di finalizzatori e rifinitori, non risultati particolarmente lucidi sottoporta e nell’ultimo passaggio.
Ulteriori margini di crescita a stagione in corso naturalmente ci sono, senza perdere di vista l’obiettivo primario: migliorare i ragazzi sotto tutti gli aspetti, preparandoli al salto di categoria per la stagione successiva. Esprimendo a pieno le potenzialità dei due gruppi, entrambe le formazioni possono poi puntare a quello che è stato abitualmente il risultato sportivo conseguito nei campionati nazionali da parte della Roma: la qualificazione ai playoff dalla porta principale. Guardando in prospettiva, quel secondo posto che regala l’accesso diretto agli ottavi di finale (nonostante un livellamento verso l’alto dei tornei Under 15 e 16 col ritorno a tre gironi) può infatti essere alla portata. Sarà tuttavia necessario tirare fuori il massimo potenziale da parte dei ragazzi data una concorrenza che non resta certamente a guardare, dalle toscane Empoli e Fiorentina (fino allo scorso anno impegnate in un altro girone), fino al sorprendente Palermo, sempre più in crescita.