Dopo il primo contratto, anche il gol alla Juventus. La crescita di Caprini prosegue
Nell’ultima giornata del campionato di Primavera 1, la Fiorentina di mister Galloppa è andata a vincere a Vinovo contro i bianconeri grazie alle reti di Rubino su rigore al 23’ e Caprini al 76’. Una vittoria molto importante perché ha permesso ai gigliati di portarsi in vetta alla classifica con 15 punti, scavalcando un gruppo di squadre di cui fanno parte anche gli uomini di Magnanelli, rimasti fermi a 13. Protagonista del finale del match è stato Caprini che, dopo essere subentrato a Braschi al 65’, ha realizzato il definitivo 2-0 ed è andato vicino alla doppietta colpendo la traversa.
Maat Daniel Caprini è un attaccante classe 2006, nato a Milano, che arriva a Firenze nella stagione 2022/23 dopo aver fatto parte delle giovanili di Milan, Novara e Virtus Entella. Proprio a Chiavari inizia a far notare il suo potenziale, vincendo da protagonista il campionato nazionale sperimentale Under 16 di Serie C 2021/22 e venendo aggregato da sotto età anche alla Primavera dei liguri. La Viola decide di portarlo a Firenze e, dopo un anno in prestito dove gioca tra Under 17 e 18, lo conferma nella Primavera che vince la Coppa Italia di categoria 2023/24.
Quest'estate ha fatto parte del ritiro della Prima Squadra allenata da mister Palladino, riuscendo anche a mettersi in mostra in alcune amichevoli. Lo scorso 19 settembre firma il primo contratto da professionista, che lo legherà alla società viola fino al 30 giugno 2027. Caprini ha triplo passaporto, italiano, francese e guineano, ma debutta ad inizio 2024 nella selezione azzurra Under 18, segnando due gol contro Slovacchia e Austria, e debutta nell’Under 19 realizzando una rete contro i pari età croati.
Maat è un calciatore di media statura con una struttura fisica robusta, è in grado di usare indistintamente sia il piede destro che il sinistro, è particolarmente dotato nel tiro e nella difesa della palla. Tatticamente è un giocatore eclettico poiché può giocare da attaccante centrale, da esterno e all’occorrenza anche da centrocampista. La sua forza fisica lo rende efficace nei duelli, sia in fase di possesso che in quella di non possesso. Ha un atteggiamento positivo, mettendosi spesso a disposizione dei compagni, anche se talvolta eccede con qualche leziosità.
In sintesi è uno dei migliori prospetti del vivaio della Viola e le sue qualità si abbinano molto bene con le richieste del calcio moderno. Vedremo se potrà esordire anche in gare ufficiali della Prima Squadra già in questa stagione.