"La sfida nella sfida": Italia-Spagna è anche Pafundi-Danì Rodriguez

Il duello più avvincente della semifinale sarà sicuramente quello tra l'azzurrino e il talento del Barcellona, tra i più positivi della Nazionale di Lana.
24.07.2024 15:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
sito: figc.it
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Tra poco meno di 24 ore, l'Italia scenderà in campo per disputare la semifinale degli Europei Under 19. L'avversaria sarà nuovamente la Spagna, proprio come nella scorsa edizione. La squadra allenata da Jose Lana ha chiuso il proprio girone alle spalle della Francia, contro la quale ha sfiorato la vittoria salvo subire gol nei minuti finali dal gioiello del Reims, Atangana.

Una sfida che vedrà inoltre scontrarsi le due Nazionali che, quest'estate, hanno conquistato un titolo continentale: la Spagna (come sappiamo) lo ha ottenuto proprio qualche settimana fa con il gol decisivo di Oyarzabal, mentre l'Italia di Favo ha trionfato a fine maggio nella categoria Under 17.

Nella gara di domani non mancheranno emozioni, colpi di scena ma soprattutto talento, considerata l'importante qualità delle due formazioni. Oggi, infatti, siamo qui a presentarvi una sfida nella sfida, mettendo a confronto due dei giocatori migliori di questi Europei: Simone Pafundi e Dani Rodriguez. Partiamo dall'azzurrino, che dopo aver trascinato l'Italia di Corradi nei precedenti gironi di qualificazione, si è rivelato decisivo anche nella gara d'esordio contro la Norvegia con ben due assist, uno a Di Maggio e l'altro (su corner) a Zeroli. Pafundi lo conosciamo molto bene: considerato uno dei migliori talenti a livello internazionale, nella scorsa finestra di mercato ha deciso di lasciare Udine per tentare una nuova avventura all'estero in Svizzera, precisamente al Losanna. Qui il fantasista classe '06 ha trovato grande continuità, collezionando 17 presenze condite da un gol e due assist. Un profilo eccezionale dal punto di vista tecnico, in grado di saltare con facilità l'avversario e poi sorprendere il portiere con un mancino delizioso, che può essere sia potente che preciso. Ama ricevere il pallone sui piedi e impostare la manovra offensiva della squadra, le sue giocate sono sempre di altissimo livello: basti pensare allo splendido colpo di tacco per Di Maggio in occasione dell'1-1 con la Norvegia. Protagonista già al Mondiale Under 20 dello scorso anno, sembra motivato a "vendicare" la sconfitta in finale contro l'Uruguay conquistando il titolo europeo. 

Dani Rodriguez è tra gli elementi più positivi di questa Spagna, lo evidenzia la straordinaria prestazione contro la Danimarca e la rete del momentaneo 1-1 nel big match contro la Francia. Un gol su cui vale la pena porre l'attenzione: controllo orientato col destro a superare la marcatura dell'avversario e tiro a incrociare col mancino, semplicemente imparabile per Mirbach. Anche in questo caso, parliamo di un profilo molto tecnico, abile nel dribbling e in grado inoltre di ricoprire più ruoli, anche all'interno della stessa partita. A differenza di Pafundi però, il talento del Barcellona predilige agire prevalentemente come esterno offensivo, e dunque ricevere la sfera vicino alla linea laterale del campo per poi tentare l'uno contro uno, rientrare e calciare col piede preferito, anche lui il sinistro come l'azzurrino. Un altro dato simile tra i due giocatori è quello relativo all'altezza, con Rodriguez che vanta soltanto un paio di centimetri in più rispetto al proprio "rivale". Per quanto riguarda l'ultima stagione, l'esterno blaugrana ha dovuto saltare numerose gare a causa di alcuni infortuni. Le presenze, a fine anno, saranno complessivamente 20, anche se va menzionato il suo splendido cammino in Youth League: 4 gol realizzati nel girone con Porto, Anversa e Shakhtar, oltre alla rete siglata nel turno successivo contro il Mainz, che è però costata l'eliminazione (ai calci di rigore) alla squadra. 

Insomma, oltre a conoscere il destino della Nazionale di Corradi, l'attenzione (nostra e del pubblico in generale) sarà rivolta proprio su questi due talenti, pronti a incantare con le loro giocate e chissà... magari decidere anche la semifinale degli Europei Under 19.