La Juventus di Grauso ha un'arma in più: Federico Benassi!

C'è chi dice che l'arma migliore sia quella che non debba mai essere utilizzata. Espressione che abbraccia in sincronia il cammino fin qui di Federico Benassi, centrocampista classe 2009 di Claudio Grauso impiegato solo tre volte fino a questo momento da titolare in campionato. Soluzione vincente? Conoscendo l'eccezionale allenatore che siede sulla panchina della Juventus, assolutamente sì. La lungimiranza del tecnico di Torino risiede anche nell'enorme qualità di saper aspettare i ragazzi e metterli nelle condizioni di rendere al meglio. 

Nella straripante vittoria per 7-1 contro il Cesena, è proprio 'Chicco' Benassi a prendersi la scena contro il suo passato. A pochi minuti dall'inizio della ripresa, ecco il sigillo che colloca il punto esclamativo su match e prestazione: un gol assolutamente non banale, volto a denotare tre qualità innate di questo ragazzo ovvero intelligenza tattica, bravura negli inserimenti, freddezza in fase di finalizzazione. Passano una manciata di giri di orologio e il suo sinistro affilato gli regala la terza gioia personale in campionato. Sì perché il classe 2009 sa calciare, in maniera ugualmente efficace, con entrambi i piedi: è praticamente imprevedibile. 

Che fosse un ragazzino precoce, lo si era capito sin dai primissimi passi nel mondo del pallone. Quando era piccolo, nell'oratorio del suo paese, Federico voleva a tutti i costi allenarsi con il fratello Samuele e i suoi compagni di due anni più grandi non paventando il confronto con ragazzi molto più strutturati di lui. Cresciuto nell'Accademia Riminicalcio, il suo presente tra i professionisti è a tinte bianconere: prima il Cesena, poi la Juventus; infine l'Azzurro della Nazionale. Dove possa arrivare questo ragazzo è ancora molto presto, ma i dati certi sono due: con Claudio Grauso è in ottime mani e, soprattutto, il prossimo obiettivo è la titolarità contro il Bologna. Step by step... è così che si cresce!