È Danilo Busiello l’MVPlayer LGI di Empoli-Roma, seconda giornata girone C

Febbre da gol: Busiello, anche malato, firma la rimonta dell’Empoli contro la Roma.
19.09.2024 09:30 di  Enrico Signorini   vedi letture
Danilo Busiello
Danilo Busiello
© foto di Enrico Signorini

A volte, i veri eroi sono quelli che, anche quando non sono al massimo delle forze, riescono comunque a fare la differenza. Danilo Busiello, attaccante esterno classe 2008, ha fatto esattamente questo, regalando all'Empoli una preziosa vittoria per 2-1 contro la Roma, nonostante un avversario inaspettato: la febbre.

La partita, disputata al Centro Sportivo Monteboro alle 11:00, si è subito rivelata complicata per i toscani, messi in difficoltà dal gol lampo dei giallorossi, segnato da Federico Piermattei al sesto minuto. La squadra capitolina, guidata da Alessandro Toti, ha iniziato con grande intensità, mettendo sotto pressione i ragazzi di mister Andrea Filippeschi. Tuttavia, l’Empoli ha reagito con carattere: Campaniello ha sfiorato il pari colpendo il palo, e Bagordo ha avuto una grande occasione dal dischetto, ma il suo rigore è finito di poco a lato.

Nel secondo tempo, però, è salito in cattedra Busiello, protagonista indiscusso della gara. Nonostante le difficoltà fisiche, come ha rivelato a fine partita dicendo: “Avevo la febbre”. L’attaccante non si è risparmiato, realizzando una doppietta che ha ribaltato il match.

Il primo gol è stato una punizione magistrale: una vera e propria cannonata sotto la traversa che ha lasciato senza scampo il portiere romanista Juwar. Al 72’, il talento empolese ha trovato nuovamente la via del gol con una potente conclusione dal limite dell’area, sfruttando un assist perfetto di Campaniello. Il 2-1 ha fatto esplodere di gioia il pubblico di casa, sancendo il sorpasso sui giallorossi.

La prestazione del numero 10 è stata da vero leader, e nonostante le avversità fisiche, ha trascinato l’Empoli alla vittoria. Un risultato che conferma il talento e la personalità di questo giovane attaccante, capace di trasformare una situazione difficile in un trionfo personale e di squadra.