Chiamatelo CaMa-rcelo: la bacheca del terzino si riempie di nuovi trofei

Non è semplice trovare un aggettivo per definire la stagione di Cristian Cama, terzino sinistro classe '07, che si è laureato (nella stessa estate) campione d'Italia con la Roma e campione d'Europa insieme alla Nazionale di Favo. E lo ha fatto non da "comparsa", bensì come protagonista: basti pensare alla rete contro la Juve in semifinale Scudetto, così come i due assist forniti a Coletta e Camarda nella finalissima con il Portogallo.

Terzo titolo conquistato negli ultimi due anni, dunque, per l'esterno mancino, che già con l'Under 16 giallorossa era riuscito a trionfare ed esultare insieme ai compagni (esattamente nel 2022/2023) dopo la finale vinta contro la Fiorentina. Potremmo aggiungere perfino una quarta "coppa" qualora considerassimo, come impegno ufficiale, il “Torneo di sviluppo” UEFA organizzato in Portogallo.

Un calciatore molto interessante, che all'interno del nostro ultimo Almanacco lo abbiamo descritto come "Un motorino, in costante movimento sulla corsia mancina; è senza dubbio un esterno dall’eccellente dinamismo, che sa rendersi protagonista in entrambe le fasi di gioco, e dotato di un'ottima tecnica di base". Il "chi ci ricorda" lascia inoltre presagire un futuro promettente: il paragone è infatti con Federico Dimarco, uno dei migliori (in Italia, ma non solo) nel proprio ruolo. 

Il calendario ci dice che siamo "soltanto" al 2 agosto, ma noi de La Giovane Italia siamo già molto curiosi di rivederlo in campo, pienamente convinti delle sue qualità che proverà a mettere in risalto anche in una categoria mai affrontata: la Primavera.