Giovanni Lauricella: il nuovo Zambrotta che ha conquistato l'Europa con cuore e talento

Giovanni Lauricella, un nome che sta diventando sempre più familiare nel calcio giovanile italiano. Questo ragazzo di Palermo, nato l'11 gennaio 2007, è il terzino sinistro dell'Empoli Under 17 e fresco campione d'Europa con la Nazionale. Ma la storia di Giovanni non è solo fatta di numeri e trofei; è la storia di un giovane che ha saputo trasformare ogni sfida in un'opportunità.

Sin da piccolo, Giovanni giocava a pallone per le strade di Brancaccio, un quartiere di Palermo. È lì che Valerio Leto, direttore tecnico della Fair Play Messina, ha notato il suo talento e ha deciso di portarlo a Messina nel 2019. Da lì, Giovanni ha iniziato la sua carriera come prima punta, mettendosi in luce con i suoi gol e la sua grinta. Il passaggio al Sassuolo nel 2021 è stato un salto importante, ma la vera svolta è arrivata quando è tornato a Messina per completare le scuole medie. Qui, ha avuto l'opportunità di svilupparsi ulteriormente, prima di approdare all'Empoli. È stato l'allenatore azzurro, Filippeschi, a vedere in lui il potenziale per diventare un terzino di fascia, capace di coprire l'intero lato del campo.

Il momento magico è arrivato il 26 febbraio 2024, quando Giovanni ha segnato un gol straordinario contro la Roma. In una fredda mattinata piovosa, la sua semi-rovesciata ha scaldato i cuori dei tifosi presenti al Centro Sportivo Monteboro. Quel gol, definito da molti un capolavoro, ha segnato un punto di svolta nella sua carriera, portandolo all'attenzione della Nazionale Under 17.

Ha esordito con la maglia azzurra il 20 marzo 2024 contro l'Olanda, un momento che ha descritto come Un sogno che si realizza. “Sono molto emozionato perché è la prima volta che indosso la maglia della Nazionale. È un sogno che si realizza e ancora non ci credo,” ha raccontato con il sorriso. Da quel momento, è diventato una presenza costante nelle convocazioni di Massimiliano Favo. Durante la finale degli Europei di Malta, il ragazzo è entrato in campo al minuto 79, contribuendo alla vittoria (3-0) contro il Portogallo. “Voglio dedicare tutto questo alle persone che mi sono state sempre vicine, in primis alla mia famiglia. Una dedica speciale va a mio zio Giancarlo, che mi sostiene 'da lassù',” ha detto commosso.

Quest'anno, il giovane terzino ha collezionato 22 presenze e 6 gol nel campionato Under 17, oltre a una presenza in Primavera. Nonostante questi successi, Giovanni e la sua squadra hanno affrontato una dura sconfitta nella finale scudetto contro la Roma, proprio la squadra contro cui aveva segnato il gol capolavoro. La partita, persa 3-1, ha visto una netta dominanza dei giallorossi, ma ha anche acceso nel talento siciliano una forte voglia di riscatto.

Noi lo seguiamo con grande interesse e siamo certi che continuerà a regalarci emozioni. Auguriamo a Giovanni un futuro ricco di successi con l’Empoli e con la Nazionale. Forza "Gio"!