Contiliano segna il gol dell’ex che vale 3 punti d’oro per il Carpi
La classifica prima dello scorso weekend diceva Carpi 26 e Spal 24 punti, la posta in palio era perciò piuttosto alta, considerando come gli estensi fossero insieme al Pontedera la prima squadra in zona playout. A spuntarla sono stati i padroni di casa grazie alla marcatura del grande ex della gara attualmente ancora di proprietà della Spal: Nicolò Contiliano.
Il centrocampista classe 2004 è infatti nato calcisticamente al Fabbri intraprendendo un percorso che l’ha portato dall’attività di base fino alla prima squadra. Tanti inoltre risultati di rilievo ottenuti nell’agonistica come la semifinale scudetto con l’Under 17 di Cristian Serpini nel 2021 ed il trionfo l’anno successivo in Under 18 con un tricolore che ha premiato meritatamente una delle annate in cui sono venuti fuori diversi ragazzi che sono attualmente calciatori professionisti. Durante la stagione con la Primavera infine la soddisfazione più grande, il tecnico di allora Massimo Oddo ha lanciato Contiliano in prima squadra con l’esordio in Serie B, una delle poche note liete di un campionato terminato con la retrocessione.
Anche nella successiva Serie C la Spal ha dovuto fare i conti con una situazione parecchio tribolata, motivo per cui Contiliano non è riuscito a trovare particolare continuità e per essere poi destinato al prestito in estate. Nel neo promosso Carpi ha trovato subito minutaggio potendo contare sulla fiducia di mister Serpini, ritrovato alla guida di una prima squadra dopo ben 3 anni dall’ultima volta in cui Nicolò e compagni erano scesi in campo con l’Under 17, nella semifinale coi futuri campioni d’Italia della Roma. Le strade del tecnico e del giovane centrocampista si sono così incrociate nuovamente, fatto che ha subito portato benefici: poco prima di Natale ha trovato la sua prima rete tra i professionisti nella trasferta di Sestri (altro delicato scontro salvezza) scendendo sempre in campo dal 1’ nell’arco dell’intero girone d’andata. Sabato, al rientro da titolare, anche il gol dell’ex sopracitato, a conferma di una crescita esponenziale attraverso la possibilità di giocare con continuità.
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