Simone Addessi, la nuova avventura con il Bologna e le parole del suo ex mister Igor Spiridigliozzi

Simone Addessi circa due settimane fa ha completato il suo trasferimento al Bologna dal Latina acquistandolo per 250 mila euro con un contratto di due anni e mezzo (una cifra sostanziosa considerando si tratti di un 2006) facendo così un enorme step in avanti per la sua carriera.

Originario di Fondi, paese nel quale ha giocato fin da piccolissimo prima di approdare appunto al Latina nel quale è sempre stato tra i migliori per rendimento offensivo con tante reti ed assist; proprio per questo motivo è stato convinto dalla dirigenza pontina per comprarlo nel 2022 e farlo giocare in Under 17. Di lui ne avevamo già parlato ad aprile scorso dopo l’ottima annata in primavera (trovi qui l’articolo https://www.lagiovaneitalianews.it/primavera/simone-addessi-un-2024-da-incorniciare-per-l-attaccante-del-latina-26421) essendo stato tra i migliori attaccanti del proprio girone realizzando più di 12 gol e facendosi di fatto notare da tanti club italiani di livello.

Quest’anno, nonostante non fosse ancora fuori quota, è stato quasi perennemente con la prima squadra, a parte in due occasioni quando è stato convocato con la primavera in casa contro la Lucchese, match dominato dai pontini nel quale Addessi fece una prestazione da incorniciare con ben 2 assist, ed infine contro il Catania in un match molto complicato in terra siciliana terminato sul risultato di 1-1. Per il resto Simone ha giocato 319 minuti con i grandi in Serie C fornendo anche un assist nella gara contro il Picerno del 30 novembre scorso.

Sabato scorso in occasione del match di ritorno contro il Catania, abbiamo avuto il piacere di intervistare colui che di fatto ha lanciato Addessi nei professionisti, plasmandolo e facendolo diventare il giocatore di adesso, il mister della primavera del Latina Igor Spiridigliozzi, con il quale ha condiviso la splendida annata 2023-2024 ed i match di questa stagione precedentemente citati, queste le sue parole: “Simone mi ha chiamato dopo la partita con la Lucchese, è stata una bella una bella emozione sentire la notizia da parte sua, io poi quest'anno l’ho avuto poco e niente perché è sempre stato in prima squadra, ma nonostante questo c'era un bel legame coi compagni, lui veniva spesso agli allenamenti ed anche alle partite casalinghe, quindi era come se fosse sempre rimasto con noi nell’ambiente primavera. Ho avuto la fortuna di allenarlo, perché poi quando incontri i ragazzi che che sono sia a livello qualitativi forti, ma soprattutto a livello umano eccezionali, per un allenatore come me mi inorgoglisce averlo allenato, anche per il bel rapporto che si era instaurato che va oltre poi quello che è il rapporto calciatore-allenatore. Il mio obiettivo è sempre provare a trasmettere qualcosa ai ragazzi e sono stato fortunato perché ci sono riuscito con lui. Come ti dicevo mi ha chiamato sabato scorso ed era emozionatissimo, lui ha ringraziato me ed io ho ringraziato lui, perché da allenatore è la cosa più bella che ci possa essere. Mi auguro che che possa continuare questo suo sogno perché se lo merita, sia per il ragazzo che è ma anche per le sue doti da calciatore, so che ha esordito nel turno infrasettimanale contro il Genoa giocando mezz’ora, subito dopo la sua partita ci siamo sentiti nuovamente ed era davvero contento ed emozionato.”

Sono già arrivati a 50 i minuti totali giocati da Addessi sommando i 20 minuti della sfida contro la Fiorentina nella quale purtroppo per il Bologna è arrivata una pesante sconfitta per 1-3. Ma in ogni caso Simone ha tutto il tempo per potersi ambientare al meglio e per poter trovare il primo gol o assist in maglia rosso blu, e come per il mister Spiridigliozzi, gli auguriamo anche noi il meglio per questa nuova avventura tra i professionisti.