Alessandro Isidori, la stella emergente dell'Empoli brilla nel Torneo dei Gironi
Il giovane Alessandro Isidori, gioiello classe 2009 dell'Empoli, ha fatto parlare di sé durante il recente Torneo dei Gironi, tenutosi dal 24 al 26 gennaio presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. Una vetrina importante, dove il talento dell'attaccante toscano è emerso in tutta la sua lucentezza.
Il Torneo dei Gironi ha visto la partecipazione di 62 promesse del calcio italiano, selezionate dal tecnico Marco Scarpa, tutte appartenenti alla classe 2009. I giovani sono stati suddivisi in tre squadre: la "Nazionale" (22 elementi), la "Rappresentativa A" e la "Rappresentativa B" (entrambe con 20 elementi). Il triangolare è iniziato venerdì 24 gennaio alle ore 15 con la sfida tra le due rappresentative, mentre la Nazionale è scesa in campo il 25 e il 26 gennaio. A trionfare è stata proprio la Nazionale, che ha chiuso al primo posto con 4 punti.
Nonostante il successo collettivo della Nazionale, l'attenzione è stata catturata da Isidori, protagonista assoluto del torneo con due reti all'attivo. Prestazioni che confermano quanto di buono sta mostrando con la maglia dell'Empoli nel campionato Under 16 girone C: al momento, ha realizzato 7 gol in 14 presenze, numeri che testimoniano il suo fiuto per il gol e la sua costanza nel rendimento.
Isidori è molto più di un semplice attaccante. Indossa con naturalezza il numero dieci e può essere schierato anche sulla corsia esterna o da falso nove. Le sue qualità tecniche sono impressionanti per un ragazzo della sua età: dal primo controllo orientato al dribbling negli spazi stretti, Isidori si distingue per rapidità di esecuzione e per la capacità di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Abile nello scambiare palla rapidamente in situazioni di uno contro uno, sa anche dispensare assist precisi o creare occasioni da gol grazie alla sua visione di gioco superiore.
La sua grande sensibilità nel calcio si riflette anche nei tiri dalla distanza, potenti e precisi, che lo rendono pericoloso da ogni posizione. Isidori si segnala inoltre per il suo gioco aereo, agevolato da un'altezza superiore alla media e da una struttura fisica imponente, che lo aiuta a primeggiare nei duelli corpo a corpo contro i suoi pari età. Non è solo un giocatore tecnico, ma anche un atleta che sfrutta al meglio le proprie doti fisiche.