Fiorentina-Empoli: che spettacolo questo derby toscano!

La partita giocata domenica scorsa a mezzogiorno ha messo a confronto due squadre che fin dall’inizio hanno avuto un approccio tattico differente in fase di possesso. La Fiorentina ha iniziato con un 3-4-2-1 in fase di possesso con Diallo ed Evangelista sugli esterni e Pisani ed Angiolini sulla trequarti, mentre in fase difensiva si è disposta con un 4-4-1-1 con Evangelista come terzino sinistro ed Angiolini che scalava come centrocampista esterno sinistro. L’Empoli invece ha utilizzato un 4-3-3 più posizionale mantenendo un struttura fissa e cercando di attaccare gli spazi che si creavano tra le linee avversarie.

La prima parte di gara è stata piuttosto equilibrata con un tiro alto di Diallo, un tiro da fuori area uscito a lato di Busiello ed una parata di Dolfi su Chiucchiuini. Al 23’ Sanogo controlla una palla sui trenta metri dalla porta avversaria, scarica ed attacca la porta, la palla arriva ad Angiolini che con un lob scavalca la difesa servendo sul limite sinistro dell’area Evangelista che crossa al centro dove si era riappostato Sanogo che tutto solo appoggia in porta concretizzando un’azione di pregevole fattura. Successivamente ancora su uno sviluppo sulla sinistra Diallo si trova libero poco più indietro del dischetto del rigore ma il suo tiro potente colpisce la traversa ed esce. L’Empoli reagisce trascinato da Chiucchiuini che prima si procura una punizione dal limite, poi crea un diversivo per la barriera posizionandosi a due con Busiello sulla palla; il numero 10 approfitta del primo palo sguarnito e con potenza realizza il pareggio. Allo scadere del primo tempo Busiello recupera una palla sulla trequarti, verticalizza su Lupi che scarica su Chiucchiuini, che con un controllo si libera il sinistro e calcia in porta pera la rete del 2-1.

La ripresa vede la Fiorentina cambiare assetto in un 4-3-2-1 con Diallo ed Angiolini dietro alla punta, con Sturli ed Evangelista più offensivi sugli esterni, lasciando in copertura solo Guidorizzi davanti ai due centrali di difesa. I viola continuano comunque a muoversi senza dare punti di riferimento ed al 53’ riescono a liberare Angiolini in zona di rifinitura, il 10 imbuca perfettamente per Sanogo che con un tocco manda la sfera in rete. Un’altra bella azione ed altrettanto pregevole è il filtrante che Diallo gioca per Sturli che si era proiettato all’interno del lato destro dell’area, dove dopo aver controllato viene atterrato. Rigore netto che Bonanno realizza con freddezza spiazzando Fioravanti. La gara scorre con la Viola che avrebbe altre situazioni per allungare ma ad un minuto dal 90’ Chiucchiuini, ancora lui, converge dalla destra in area e cade contrastato fuori tempo da un avversario. Altro rigore netto che Rossetti trasforma senza paura.

Il 3-3 finale è frutto di un’ottima prestazione collettiva dei gigliati, sporcata però da qualche errore risultato poi decisivo, gli azzurrini sono apparsi lievemente sottotono sul piano della costruzione di occasioni ma si sono avvalsi di alcune giocate individuali per incidere sul risultato, con Chiucchiuini protagonista in tutte le reti. Una cosa però è da sottolineare, cioè che chi ha assistito alla partita di certo non si è annoiato.