La Giovane Juve: chi saranno i prossimi a esordire con Allegri?

Il nostro focus sulla seconda squadra bianconera e sui giocatori che potrebbero debuttare nei prossimi mesi in Prima Squadra.
02.02.2024 16:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
La Giovane Juve: chi saranno i prossimi a esordire con Allegri?
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La volontà della Juve di puntare sui giovani è ormai nota da tempo, ma mai come nel biennio 2023-2024 la Prima Squadra si è affidata, con tale consapevolezza, ai propri ragazzi. I diversi infortuni rimediati sia nella passata stagione che in quella attuale, hanno chiaramente incentivato Massimiliano Allegri a puntare sulle risorse presenti nella Next Gen, ma è comunque da segnalare il trend positivo riguardo questa "linea verde" fortemente voluta dal club. Fagioli, Miretti, Soulè e Iling-Junior l'anno scorso, Yildiz, Huijsen e Nonge ora, senza dimenticare altri elementi come ad esempio Cambiaso, su tutti, che stanno diventando titolari inamovibili. La domanda sorge spontanea: chi saranno i prossimi a poter esordire?

Partiamo da una doverosa premessa: in questo momento, la Juve non ha emergenza in alcun reparto. Gli acquisti di Djalò e Alcaraz hanno rinforzato la rosa di Allegri e, al tempo stesso, sono andati a "tamponare" le uniche lacune presenti, ovvero quella di un altro ricambio come difensore centrale e l'eventuale sostituto, per caratteristiche, di Mckennie a centrocampo. Quindi, ad ora, di spazio ce n'è ben poco. 

Nonostante ciò però, ci sono alcuni ottimi prospetti che potrebbero meritare comunque la convocazione in Prima Squadra, magari nelle ultime settimane di campionato. I primi nomi che citiamo sono senza dubbio Tarik Muharemovic e Livano Comenencia, due talenti da monitorare con grande attenzione. Il primo era già stato convocato in occasione di Juve-Salernitana, gara di Coppa Italia, l'ex PSV invece è da anni che fa parlare di sè e i bianconeri, proprio la scorsa estate, sono riusciti ad acquistarlo battendo la concorrenza di altri club europei. Per collocarli "tatticamente" in questa Juve, Muharemovic potrebbe diventare un'alternativa valida al braccetto di sinistra (un po' come lo fu Huijsen), mentre Comenencia agirebbe da esterno destro come Cambiaso e Weah, ma con compiti prettamente offensivi. 

E di giovani italiani? Leonardo Cerri, attaccante classe 2003, andato a segno anche nell'ultima gara contro la Spal, era uno dei profili che catturò addirittura l'attenzione di Sarri, a quel tempo allenatore dei bianconeri. Dopo un avvio di campionato strepitoso, con 3 reti messe a segno in 5 giornate, si è dovuto fermare a causa di un fastidioso infortunio alla caviglia. Problemi fisici che hanno tenuto lontano dal campo anche Riccardo Turicchia, esterno mancino su cui la Juve punta parecchio. Vice campione mondiale con l'Italia U20, è sempre stato schierato dal ct Nunziata in tutte e quante le partite della competizione, dai gironi fino alla finale con l'Uruguay. Chi invece la scorsa estate ha alzato un trofeo è Luis Hasa, premiato anche come miglior giocatore degli Europei Under 19. È stato convocato di recente per Frosinone-Juve: la sensazione è che il suo momento possa arrivare a breve. Chiudiamo, infine, con Nicolò Savona, giocatore su cui Allegri aveva pensato per "rimpiazzare" Weah infortunato, e Giovanni Daffara, forse il più "chiuso" di tutti, considerato il livello del secondo portiere bianconero, ovvero Perin, richiesto in ogni finestra di mercato (come titolare) da tantissime squadre. Eppure, durante lo scorso ritiro estivo con la Prima Squadra, Daffara si è messo in luce compiendo parate degne di nota, che hanno permesso alla Vecchia Signora di conquistare anche qualche amichevole.

Insomma: più che un mare, la Juventus può pescare in un vero e proprio oceano, vista l'importante qualità della propria seconda squadra. Resta da capire quando, e se, Allegri deciderà di fare nuovamente ricorso sui giovani. La speranza nostra, chiaramente, è che questo tempo sia veramente ridotto.