Liberali-Mora: classe ed eleganza in campo per la finalissima
Mercoledì alle 19:30 al Limassol Stadium andrà in scena la finalissima dell'Europeo Under 17, Italia-Portogallo. Sarà la sfida tra le due squadre che più hanno impressionato in questa competizione. Da una parte i nostri Azzurrini con un percorso netto composto di sole vittorie, con 8 gol fatti e soltanto 2 subiti, dall'altro lato la Seleção, con 4 vittorie ed una sola sconfitta indolore, 13 gol fatti e 7 subiti.
Come per la semifinale, dove abbiamo messo a confronto i due centravanti di Italia e Danimarca (Camarda vs Obi), in vista della finale vogliamo proporvi un duello fatto di eleganza e tecnica, quello tra Mattia Liberali e Rodrigo Mora. Due numeri 10, anche se Mora sulle spalle veste la maglia 20, due trequartisti naturali che operano alle spalle dell'attacco e spaziano su tutto il fronte offensivo in cerca della giocata vincente.
Mattia Liberali è uno dei tanti gioiellini che stanno crescendo in casa Milan. Quest'anno si è diviso tra Under 17, Under 18 e Primavera per un totale di 39 presenze, 15 reti e 5 assist, numeri importantissimi considerando che la maggior parte delle gare (17) e delle reti (4) sono arrivate con i più grandi, in Primavera. In questo Europeo ha timbrato il cartellino due volte, contro Slovacchia ed Inghilterra, di cui quest'ultimo potrebbe tranquillamente già essere premiato come gol più bello della competizione. La rapidità d'esecuzione e l'eleganza con cui ha danzato in mezzo alla difesa inglese è merce rara ai giorni d'oggi ed è giusto sottolinearlo.
Rodrigo Mora è probabilmente il talento del futuro in casa Porto, anche lui ovviamente classe 2007 ma già in pianta stabile nella seconda squadra dei Lusitani, in seconda serie portoghese. In questa stagione 37 presenze e 11 reti, tra Porto B e Youth League, fin qui senza dubbio miglior giocatore di questo Europeo Under 17. Ha trascinato il Portogallo in finale con 5 gol in 5 partite e mettendo a referto anche due assist, capocannoniere della competizione e giocatore chiave nello scacchiere di mister Santos.
Entrando più nel dettaglio possiamo scoprire numeri particolarmente interessanti su entrambi i profili. Mora prova la conclusione a rete 2,69 volte a partita, mentre Liberali addirittura 3,04. Il nostro numero 10 spicca nel dato dei dribbling, con 8,16 tentati a partita (42% riusciti), numeri inferiori per il numero 20 portoghese che tenta "soltanto" 3 dribbling a partita ma con percentuali di riuscita più alte (62%). In fase di non possesso risulta più duttile il rossonero, con 2,28 intercetti a partita e 4,75 palle recuperare nella metà campo avversaria, numeri inferiori per il giocatore del Porto, 1,54 e 3,27. Più incisivo invece Mora nella trequarti avversaria, oltre che nella finalizzazione anche nella rifinitura, con 4,81 passaggi nella trequarti avversaria a fronte dei 3,42 di Liberali, oltre ai due assist messi a referto.
Non ci resta che attendere domani sera per vedere chi avrà la meglio in questo confronto e chi tra Italia e Portogallo salirà sul tetto d'Europa!