Gioca da sotto età in Francia, ora brilla con l’Italia di Favo: ecco Mambuku

Minuto 89. Italia-Ucraina 0-1. A sorpresa, la Nazionale di Favo è sotto nel punteggio e con la sconfitta complicherebbe notevolmente il proprio cammino verso gli Europei. Anche i calcoli diventano difficili, addirittura vincere con la Croazia martedì potrebbe non bastare. Pochi secondi dopo, succede però l'inaspettato: Mambuku realizza l'1-1, mentre un guizzo di Elimoghale su rimessa laterale regala un successo fondamentale agli Azzurrini. Così facendo, l'Italia sale infatti in testa al girone a 6 punti, in attesa dell'altra gara tra i padroni di casa e la Slovacchia.
Una vittoria fondamentale, che porta le firme di due subentrati. Ma se sull'attaccante bianconero ci siamo soffermati, più volte, durante questo girone di ritorno (ricordiamo infatti che, nella prima parte di stagione, era stato fermo per infortunio), è giusto dare merito anche al talentuoso giocatore di proprietà del Reims. Mambuku fa parte infatti di quella lunga lista di calciatori, presenti tra i convocati di Favo, che milita con il proprio club all'estero. Citiamo gli "inglesi" Giani e Dauda Amihere, così come Reggiani e Inacio protagonisti in Germania con la maglia del Borussia Dortmund.
La Giovane Italia vi aveva presentato questo profilo fin dalla prima convocazione con la maglia azzurra, ovvero a fine maggio 2023 in occasione delle amichevoli dell'Under 15 contro la Polonia. È stato inoltre protagonista di uno dei nostri focus di questa stagione (che QUI vi lasciamo), scritto prima ancora che Favo lo "chiamasse" per le partite contro Spagna e Francia. Quella disputata ieri è l'ottava presenza con l'Italia; oltre alla rete di ieri segnaliamo anche un assist fornito a Blini due anni fa. Nell'attuale girone di qualificazione, è sempre subentrato nella ripresa: contro la Slovacchia è entrato al 66' per sostituire Borasio, mentre ieri è stato inserito subito nel secondo tempo al posto di Dauda Amihere.
E in Francia, come si sta comportando? Mambuku, che in realtà non ha ancora compiuto 17 anni (li farà nei primi giorni di luglio), è stato aggregato alla formazione Under 19 del Reims. Ha giocato fin qui 11 partite, 10 in campionato e una in Coppa (competizione nella quale è uscita ai calci di rigore contro il Torcy) siglando anche una rete nel 6-2 con il Mulhouse. Schierato quasi sempre da titolare dal proprio tecnico, il francese Berlette, rappresenta certamente uno dei nomi più interessanti del settore giovanile del club. L'Italia lo ha monitorato con grande attenzione e la convinzione è quella che possa diventare un elemento importante anche in chiave futuro.
Noi, intanto, rimaniamo nel presente, ricordandovi l'appuntamento per la sfida di martedì contro la Croazia!