Qualcosa è cambiato: Monopoli e una salvezza che oggi sembra possibile

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E pensare che nelle prime dieci giornate il Monopoli aveva vinto solo una volta, nella partita d'esordio. Poi solo sconfitte e, nel mezzo, un pareggio contro il Benevento. Quella vittoria era arrivata il 15 settembre proprio contro il Bari, la squadra con cui oggi i biancoverdi si giocano l'obiettivo stagionale. Obiettivo che, in questo momento, sembra ampiamente alla portata. Dopo un girone d'andata condotto a singhiozzo, il Monopoli, anche grazie a diversi cambiamenti avvenuti durante la sessione invernale di calciomercato, sembra aver trovato la quadra.

L'ultimo successo, arrivato per 1-0 contro il Palermo, è stato decisivo per allungare sul Bari ultimo in classifica e assicurarsi un vantaggio di quattro punti. Sicuramente ancora nulla che garantisca la salvezza, ma si tratta di un risultato che restituisce qualcosa soprattutto in termini di consapevolezza. Guardando una partita del Monopoli quello che emerge, al di là dello schieramento in campo o degli undici interpreti scelti dall'allenatore, è il ritratto di uno spogliatoio unito e di undici calciatori che hanno il giusto atteggiamento in campo. Questo era evidente anche nella prima parte di stagione, quando anche in partite quasi già compromesse, la squadra era in grado di tenere alta la tensione fino all'ultimo.

Oggi il Monopoli ha ancora tanto da sistemare, deve migliorare sicuramente in fase offensiva e nella manovra, ma a "farsi belli" ci si penserà probabilmente più avanti: adesso servono punti per la salvezza e unione di intenti tra chi scende in campo e chi entra dalla panchina. E, in questo senso, il merito va tutto a mister D'Ermilio e al suo staff, che riesce a far sentire coinvolti tutti. Nell'ultima vittoria, non casualmente, la rete decisiva l'ha segnata Fracchiolla, alla sua decima presenza stagionale e al suo primo centro in campionato. Le prospettive sono sicuramente positive: adesso serve continuità.