Primavera 2: l'Udinese conquista la promozione, una stagione esaltante!

I bianconeri concludono il campionato in testa al Girone A accedendo direttamente alla Primavera 1. Ripercorriamo il grande percorso dei ragazzi di Sturm
26.04.2022 08:45 di  Lorenzo Canicchio   vedi letture
Fonte: Gabriele Bianchi
Primavera 2: l'Udinese conquista la promozione, una stagione esaltante!
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Con la vittoria in casa della Reggiana per 4 a 0 l'Udinese di mister Sturm mantiene il primo posto conquistato settimana scorsa e chiude la stagione a quota 50 punti, uno in più rispetto al Parma, vera favorita del girone e per gran parte della stagione in vetta alla classifica, e al Monza.

Con il terzo miglior attacco (53 reti realizzate - alle spalle di Venezia (62) e Parma (58) e la quarta miglior difesa con 30 goal subiti, la squadra friulana – pur non partendo come favorita per la promozione diretta – ha centrato l'obiettivo grazie a un gruppo solido, che ci ha creduto fino in fondo e con una rosa composta da molti giovani italiani.

Quella della compagine friulana non è stata una stagione sempre facile, ma nel momento cruciale la squadra bianconera è stata capace di fare la differenza, conquistando nelle ultime 7 partite altrettante vittorie, con 26 reti realizzate e solo 7 subite: tra queste, la vittoria che spicca senz'altro di più è quella nello scontro diretto proprio con il Parma in casa, una vittoria cercata e voluta fortemente, come dimostra la rimonta da 0 a 2 fino alla vittoria per 4 a 2. La squadra guidata in panchina da Mister Sturm ha messo in mostra una serie di ragazzi che sicuramente il prossimo anno potranno trovare spazio sia in Primavera 1 che in prima squadra. Piana ha dimostrato di essere un portiere affidabile e di prospettiva, per fisico e tecnica.

Davanti a lui, Cocetta e Maset hanno trovato sempre più affiatamento come centrali titolari e sulle fasce. Iob, Jaziri e gli altri giocatori impiegati sono stati capaci di fornire prestazioni all'altezza in entrambe le fasi di gioco; Codutti ha dimostrato anche una grande disponibilità e duttilità nei momenti in cui serviva sostituire uno dei centrali.

A centrocampo Bassi, Damiani, Centis, Castagnaviz e Fedrizzi (quando chiamato a giocare anche in quella zona del campo) hanno dimostrato di essere capaci di abbinare qualità e quantità; tutti quanti hanno trovato durante la stagione il proprio spazio.

Infine l'attacco, guidato da Ianesi, miglior marcatore della squadra con 16 reti, seguito da Basha a quota 12 (di cui più della metà segnate nelle ultime 8 partite); Pinzi bravo ad assistere e a mettersi a disposizione dei compagni con qualità e dedizione; Garbero molto spesso primo cambio e sempre utilissimo a partita in corso. Spicca infine Simone Pafundi, classe 2006, autore di 5 reti, svariati assist e giocate molto importanti per un giocatore così giovane, che non ha risentito della differenza di età e categoria, pur soffrendo durante la stagione di infortuni che lo hanno tenuto fuori dal campo di gioco per un periodo importante.

Tutto questo ha portato l'Udinese a vincere un girone difficile e a festeggiare un traguardo più che meritato, ottenuto contro avversarie con grandi ambizioni, di grande prestigio e caratura.