Il punto sulle italiane al termine della prima giornata di Youth League
Come ogni stagione, parallelamente alla Champions League, hanno avuto inizio anche i gironi di Youth League con in campo le squadre Primavera di Milan, Juventus, Napoli ed Inter contro le stesse avversarie fronteggiate dalle rispettive prime squadre.
I giovani rossoneri di Ignazio Abate hanno impattato sull’1-1 contro i vicecampioni in carica del Salisburgo, esattamente come i campioni d’Italia di Stefano Pioli in serata. Risultato e prestazione convincente che dà morale ad una squadra che ha mostrato un buon potenziale, ma non ha ancora raccolto quanto meritava in campionato. Capitan Andrei Coubis ha portato avanti i suoi trasformando un penalty al 10’ che hanno anche sfiorato il raddoppio nelle battute finali della prima frazione con Gala. Konatè nella ripresa ha poi ripristinato il risultato di parità.
Una Juventus reduce invece da una grande Youth League nella scorsa stagione, conclusa ad un passo dalla finalissima (fatali i rigori nella semifinale di Nyon con il Benfica, laureatosi poi campione), parte con un passo falso. Il nuovo corso di Montero è iniziato con il piede giusto in campionato con 10 punti in 4 partite, ma l’esordio europeo con il Paris-Saint Germain è stato da incubo. I padroni di casa hanno dominato in lungo e largo portandosi avanti addirittura avanti sul 5-1, prima dei due gol dei bianconeri nel finale a ridurre il passivo. Da segnalare l'esordio in Europa per Tommaso Mancini subentrato nel secondo tempo.
Continua a faticare il Napoli di Frustalupi: gli azzurri sono stati sconfitti a domicilio dal Liverpool dopo aver totalizzato solo un successo insieme a 3 sconfitte nelle prime 4 partite di campionato. Tra gli uomini più in forma del gruppo della Primavera si conferma Gennaro Iaccarino, a segno su calcio di rigore per il provvisorio 1-1, prima del definitivo gol dell’1-2 di Cannonier che fa portare a casa il risultato pieno agli ospiti a Cercola.
Chiudiamo questa panoramica con l’Inter di Cristian Chivu, campione d’Italia in carica del Primavera 1. Avvio al di sotto delle aspettative nel torneo vinto nell’ultima stagione, ma grande reazione d’orgoglio nella gara di ieri contro il Bayern Monaco. Sotto 0-2 contro i quotatissimi avversari, Valentin Carboni e Denis Curatolo hanno raddrizzato la partita regalando un pareggio che darà sicuramente fiducia per il proseguimento di una stagione particolarmente complessa a causa di un calendario mai come quest’anno con tanti impegni concentrati in poco tempo.