Dalla Primavera 1 alla Serie C: Marco Palestra convince sempre di più
Dopo l'ottima stagione in Primavera 1, dove per molti è stato una vera e propria rivelazione, Marco Palestra continua a mantenere livelli altissimi nelle proprie prestazioni, facendolo anche in un campionato impegnativo come quello di Serie C. Alla sua prima esperienza tra i professionisti, l'esterno nerazzurro sta trovando grande spazio nell'undici titolare di Francesco Modesto, a dimostrazione di come l'età non sia uno "svantaggio" se le doti tecniche (e non solo) sono così importanti.
C'è da dire che la partenza non era stata delle migliori. Al debutto contro la Virtus Verona, infatti, venne espulso per somma di ammonizioni, lasciando la propria squadra in 10 per circa 30 minuti, "favorendo" la vittoria degli avversari. Nonostante l'episodio certamente negativo, Palestra non ha perso la fiducia dei compagni e soprattutto del tecnico, che ha continuato a schierarlo dal 1' sull'out di destra. Sabato scorso, inoltre, è arrivata la sua prima gioia nel campionato con la rete realizzata nel derby contro l'Albinoleffe, che non ha permesso comunque all'Atalanta Under 23 di tornare a casa con i 3 punti.
Palestra non è certamente una novità per noi de La Giovane Italia, che lo monitoriamo con grande attenzione fin dall'Under 15 nerazzurra. Parliamo di un esterno molto propositivo, che si fa vedere con una certa insistenza nella metà campo avversaria. Il ruolo principale è quello di terzino destro (può giocare eventualmente a sinistra), nel corso degli anni è stato impiegato anche da "quinto" o mezzala. Cerca il fondo per tentare il cross in area di rigore, riuscendo a servire con precisione gli attaccanti, ma è abile inoltre a seguire l'azione che si svolge sulla fascia opposta per andare a chiudere, poi, sul secondo palo. Per certi versi è il "replay" del gol di sabato: rimessa laterale lunga di Bernasconi, De Nipoti non ci arriva e Palestra è bravo ad anticipare il proprio marcatore e concludere a rete. Una pedina fondamentale in fase offensiva non solo a livello realizzativo, ma soprattutto in termini di assist: nello scorso campionato, quello di Primavera 1, ha collezionato la bellezza di 10 passaggi decisivi.
Non esageriamo col dire che, nel suo ruolo, è uno dei giovani più interessanti nel panorama calcistico nazionale. E proprio per questi motivi, La Giovane Italia ha deciso di inserirlo con piacere nella nuova edizione dell'Almanacco, in uscita a breve.